La fontana “delle paparelle” di piazza Cavour è diventata una lavanderia: la foto denuncia
Poca fortuna per le fontane monumentali del centro storico di Napoli: se quella di Monteoliveto viene utilizzata, dai giovani della movida partenopea, come pattumiera per bottiglie di birra e vino, bicchieri di plastica e mozziconi di sigaretta, non ha miglior fortuna la fontana delle cosiddette "paparelle" di piazza Cavour, davanti al Mann, il Museo archeologico nazionale di Napoli, tra i più visitati della città. La fontana, come testimonia una foto pubblicata su Facebook da Antonio Pariante, del Comitato Portosalvo, è diventata una specie di lavanderia a cielo aperto, dove i senzatetto lavano coperte e vestiti, mettendoli ad asciugare come se fossero in un giardino privato o in un cortile condominiale. "Napoli, fontana monumentale davanti al Mann diventa lavanderia del degrado" scrive a corredo della foto Pariante, a cui i cittadini si sono rivolti per chiedere aiuto.
Perché si chiama fontana "delle paparelle"
In un luogo centrale della città, meta turistica e di passaggio per centinaia di cittadini ogni giorno – qui ci sono la stazione Museo della Linea 1 e quella Piazza Cavour della Linea 2 della metropolitana, la fontana monumentale, prima di essere abbandonata al degrado, è stata famosa negli anni Ottanta quando napoletani e turisti in visita in città vi si recavano appositamente per ammirare le anatre e le papere che si nuotavano nell'acqua.