La mamma di Tiziana Cantone: “Mia figlia plagiata dal suo ex fidanzato”
"È stata plagiata dal suo ex fidanzato. Mia figlia era fragile. Non aveva mai accettato di essere stata abbandonata dal padre. È per queste ragioni che quei ragazzi, in appena un anno, l'hanno condotta alla morte. Anche se in quella cantina dove si è tolta la vita Tiziana era da sola, moralmente, a tirarle il cappio intorno al collo sono stati l'ex fidanzato e quelli che ne hanno approfittato". Accuse durissime quelle di Maria Teresa Giglio, mamma di Tiziana, morta suicida due giorni fa. Le dichiarazioni della donna, dopo il colloquio con i magistrati, sono state raccolte e pubblicate da Il Mattino. Al momento dal punto di vista giudiziario resta in piedi la denuncia per diffamazione con quattro indagati, ovvero coloro che si presume abbiano materialmente diffuso i video. I quattro furono iscritti lo scorso anno nel registro degli indagati dal procuratore aggiunto di Napoli Fausto Zuccarelli e dal pm Alessandro Milita.
"Tiziana costretta dall'ex a girare quei video"
"La mia povera Tiziana – racconta la mamma – ha sempre sofferto per l'abbandono di suo padre. Non lo ha mai visto. E per qualche periodo, quando era intorno al vent'anni, è stata schiava dall'alcol. L'abbiamo curata, fatta seguire da specialisti, disintossicata fino a quando non si è completamente rimessa". Ma Tiziana resta comunque fragile, dice Maria Teresa. Dopo aver conosciuto il suo ex, Sergio, va a vivere insieme a lui. "Mi ponevo tante domande. Mi chiedevo perché avesse deciso di legarsi a quell'uomo che non mi piaceva. Tiziana aveva sempre frequentato persone per bene". Poi l'episodio del video girato durante le vacanze di Natale dello scorso anno e subito diventato virale in rete. "Mi confidò che il fidanzato l'aveva costretta a girare questi video con altri partner in più occasioni, perché provava piacere. L'unica concessione, consisteva nel fatto che Tiziana potesse scegliere il partner. Insomma quest'uomo provava piacere a sapere mia figlia con un altro, e provava piacere nel guardare i video. Lui sapeva tutto". Dopo la pubblicazione del video su internet Tiziana tenta per due volte il suicidio, la prima volta a dicembre 2015, quando ingerì alcol e barbiturici. La seconda qualche mese dopo: tentò di lanciarsi nel vuoto dal balcone dell'appartamento del suo ex. Qualche giorno fa il drammatico epilogo.
L'ultima telefonata di Tiziana Cantone all'ex fidanzato?
Si indaga – e non potrebbe essere altrimenti – anche sulle ultime telefonate della giovane. Alle 13 avrebbe parlato col suo ex fidanzato. Non si sa se si tratti di casualità o di un addio definitivo, irrevocabile. Non ci sono ancora riscontri in tal senso ma è chiaro che ci siano accertamenti in corso. L'uomo, che secondo le dichiarazioni rese dalla mamma di Tiziana Cantone l'avrebbe plagiata facendole girare video di sesso con terzi, potrebbe essere a breve ascoltato dagli inquirenti nell'ambito dell'inchiesta che ha come ipotesi di reato – al momento contro ignoti – l'istigazione al suicidio e va di pari passo con l'indagine per diffamazione contro chi materialmente diffuse video destinati a restare privati.