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La rabbia del salumiere multato per il panino al disabile: “Lo rifarò”

La testimonianza di Salvatore Picardi, il negoziante di Marigliano multato dalla Finanza per aver offerto un panino ad una persona bisognosa, senza rilasciare scontrino: “Continuerò a fare beneficenza e pagherò la multa, ma questa non è l’Italia che mi piace”.
A cura di An. Mar.
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Dia 250 ai 2500 euro di multa per aver donato un panino a una persona bisognosa, senza emettere ricevuta fiscale. La solidarietà costa cara e certo costerà un prezzo salatissimo a  Salvatore Picardi, imprenditore di Marigliano, nel Napoletano, dove ha aperto la salumeria dove lavora tutto il giorno e nella quale spesso entra la persona cui Picardi ha fatto dono di un panino. Si tratta di un disabile con problemi psichici e in difficoltà economiche, noto ai commercianti della zona e oggetto di piccole attenzioni, che come sottolinea Picardi "lo fanno sentire accettato e parte di una famiglia".

"Tutti qui lo conoscono e molti negozianti lo aiutano offrendogli un caffè o, come ho fatto io, un panino, insomma un piccolo gesto di gentilezza" racconta Picardi ai mircofoni di Fanpage.it. Gentilezza e solidarietà "punite" dai militari della Guardia di Finanza di Torre del Greco, che, entrati nell'esercizio commerciale non hanno voluto saperne di risparmiare dalla sanzione il gesto di gentilezza e hanno elevato al titolare della salumeria un verbale il cui ammontare resta ancora da definire, ma che potrebbe sfiorare la cifra di 2500 euro. "Pagherò – spiega amareggiato l'imprenditore e ex militare  – e continuerò a fare beneficenza, ma questa non è l'Italia che mi piace".

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