La soprintendenza boccia il Corno: non si farà sul lungomare di Napoli
Questo il parere finale della Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici storici ed artistici in merito all'istallazione del gigante Corno rosso sul lungomare di Napoli: si raccomanda "ai fini della realizzazione dell'opera, sia per quanto riguarda gli aspetti architettonici sia per quanto riguarda gli aspetti paesaggistici, la non opportunità all'installazione, ancorché temporanea, nell'area prescelta della Rotonda Diaz".
Nella sala della Giunta di palazzo San Giacomo si è tenuta la conferenza di servizi in merito proprio all'installazione del Corno per il prossimo Natale. Ora, dopo la bocciatura ufficiale, anticipata nei giorni scorsi da diversi interventi del sovrintendente, il Comune dovrà valutare altre possibili location per l'istallazione dell'opera. La Giunta ha chiarito infatti che nella conferenza dei servizi "si è valutata unicamente l'installazione del Corno alla Rotonda Diaz" e che "l'Amministrazione valuterà opportune e successive determinazioni in merito alle risultanze della suddetta manifestazione d'interesse".
Lo stesso soprintendente Luciano Garella nei giorni scorsi ha proposto un'alternativa. Secondo Garella una buona collocazione per il corno rosso potrebbe essere infatti la Stazione Marittima: "Perché no, tolte le auto magari. La zona è al centro di un progetto: la società che ha in gestione la Stazione vuole eseguire opere di valorizzazione, una serie di investimenti per creare qualcosa che lanci i prodotti della Campania, che sia forse come l’aeroporto di Capodichino: una vetrina anche per la cultura".