La Storia della Repubblica Napoletana del 1799 con Lucio Villari e Paolo Mieli su Rai Storia

Con la discesa in Italia delle armate francesi guidate dal generale Bonaparte nel 1798, nascono le Repubbliche sorelle di quella francese, le Repubbliche giacobine. I francesi scendono fino a Napoli. Il re Borbone Ferdinando IV fugge a Palermo. La città insorge, e anche a Napoli viene proclamata la Repubblica. A ‘Passato e Presente', il programma di Rai Cultura in onda il 3 gennaio 2018 alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli ne parla con il professor Lucio Villari.
Breve storia della Repubblica Napoletana del 1799
Alla della Repubblica Napoletana del 1799 guida ci sono borghesi progressisti, aristocratici illuminati, professori e studenti, il meglio della società meridionale che porta avanti le idee di libertà e uguaglianza promosse dalla Rivoluzione francese. I giacobini cercano di intervenire sugli atavici problemi sociali del meridione, ma non riescono a conquistare la plebe napoletana, i cosiddetti lazzari, che restano affezionati al re Borbone. E quando il cardinale Fabrizio Ruffo costituisce un'armata di contadini e briganti per riconquistare Napoli per conto dei Borbone, l'armata sanfedista, i lazzari lo appoggiano, si rivoltano contro i giacobini e riprendono il controllo della città. La vendetta dei Borbone è tremenda: i giacobini vengono giustiziati uno dopo l'atro. È il trionfo della restaurazione. Si tratta di un momento fondamentale per le sorti del nostro Meridione.