La storia di Alessandra: “Sogno di studiare in Olanda ma non ho soldi: li chiedo sul web”
Si chiama Alessandra Santina Severino, ha 18 anni ed è una studentessa di Poggiomarino, in provincia di Napoli, alle prese con la maturità e con un sogno: andare a fare l'università in Olanda. Tra lei e il suo sogno, come spiega il quotidiano Il Mattino che ha intervistato la studentessa, c'è però un ostacolo: Alessandra, pur essendo stata già accettata da molte università dei Paesi Bassi, non ha i soldi per iscriversi. Lei, però, che attualmente studia al liceo scientifico "Da Vinci", ha avuto un'idea: si è iscritta su una piattaforma di crowdfunding – i siti che consentono di ottenere piccoli finanziamenti dagli utenti della rete – e ha esposto il suo progetto: "Chiedo a tutti di puntare sul mio cervello e la mia voglia di studiare", il suo appello.
Alessandra sogna di studiare in Olanda
La sua richiesta spicca tra i tanti altri progetti postati sul sito – la piattaforma Gofoundme -, che raccoglie i sogni di tanti ragazzi che sperano un giorno di poter realizzare cortometraggi, libri, album musicali o altre idee. Alessandra, a differenza loro, chiede solo un aiuto per studiare in Olanda e ottenere un titolo di studio come "liberal scientist" o "health and medicine care". La scelta è ricaduta sui Paesi Bassi dopo un viaggio in quella parte d'Europa: "Ho scoperto che in Olanda c'è un sistema universitario che consente ai giovani di lavorare e allo stesso tempo studiare. Sostengono chi lo fa e, siccome io voglio essere autonoma, credo che sia il posto giusto per me", spiega la diciottenne. Già adesso Alessandra cerca di essere autonoma: si arrangia con lavoretti come cameriera o baby sitter, ma i soldi purtroppo non bastano per realizzare il suo sogno di andare a studiare in Olanda. Da qui l'idea di rivolgersi al web.
"Mi sono iscritta venticinque giorni fa – spiega a Fanpage – prendendo spunto da un servizio del Tg1, dove una ragazza stava raccogliendo i soldi necessari per frequentare l'accademia del cinema in America. Vedo che pian piano arrivano tante persone che mi contattano, sono curiose di conoscere la mia storia i miei perché, si complimentano, non avrei mai immaginato". Da poco è arrivata anche la prima donazione: "50 euro da un anonimo sostenitore", racconta emozionata. Adesso Alessandra dovrà prima pensare agli orali della maturità, e poi concentrarsi sul suo sogno olandese: "Il mio crowdfunding ha un tempo indeterminato, ma il primo settembre cominciano i corsi universitari – spiega la ragazza – la retta è rateizzabile, io cerco di partire quanto prima anche per cercare lavoro". Per chi volesse sostenerla non resta che andare a cercare il suo progetto online.