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La storia di Arya: la cagnolina incinta, investita ed abbandonata salvata dai volontari

La piccola Arya, un meticcio di due anni, è stata abbandonata in strada e poi investita, nonostante fosse anche incinta. A causa di una paralisi alle zampe posteriori, si è trascinata per una settimana in strada, finché un ragazzo non l’ha notata ed ha chiamato le autorità. Ora è stata salvata dai volontari della sezione di Benevento della Lega Nazionale per la Difesa del Cane.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una triste storia ma con un lieto fine quello della piccola Arya, una cagnolina di due anni meticcia, che era stata abbandonata in strada ed investita, per di più in evidente stato di gravidanza. Una storia che sarebbe potuta finire con un triste epilogo, visto che per una settimana è rimasta a vagare in strada con una paralisi alle zampe posteriori, che le causava non pochi problemi nel camminare. La piccola, trascinandole per terra, ha finito per consumarle, a dimostrazione che nonostante tutto fosse ancora attaccatissima alla vita. Alla fine, la piccola Arya si è imbattuta però in un ragazzo che l'ha notata in una stazione di rifornimento a ridosso di una superstrada, il quale ha subito chiamato le autorità. Sul posto sono così intervenuti prima i sanitari dell'Asl e poi affidata alla sezione di Benevento della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. La sua storia è stata raccontata proprio dai volontari, che le hanno salvato la vita.

"L'abbiamo già portata dai nostri veterinari di fiducia, è stata sottoposta ad una serie di esami e ricoverata per 48 ore", hanno spiegato dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, "Arya ha la colonna vertebrale spezzata, le zampe posteriori paralizzate ed è anche incinta. Inoltre dalla radiografia risulta avere un piombino sotto la colonna, per cui è stata anche sparata". Insomma, una storia che rischiava di avere un epilogo del tutto diverso. Ma l'intervento dei volontari potrebbe averle salvato la vita: "La strada è tutta in salita ma la speranza è l'ultima a morire", hanno fatto sapere dalla sezione sannita della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Un triste fenomeno, quello dell'abbandono dei cani, che non sembra avere fine. E con l'avvicinarsi del periodo di ferie estive, sono sempre più frequenti i casi di abbandono da parte di scellerati padroni.

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