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Ladra d’appartamento è incinta, ma va in carcere: “Potrebbe tornare a rubare”

La polizia ha arrestato una trentenne rumena, gravemente indiziata per un furto in appartamento avvenuto lo scorso 3 febbraio a Napoli: nonostante il suo stato interessante, però, è stato deciso di portarla ugualmente in carcere, perché potrebbe tornare a rubare. I suoi quattro figli sono invece stati affidati ai servizi sociali.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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[Immagine di repertorio]
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Una donna è stata arrestata con l'accusa di furto d'appartamento dalla polizia e, nonostante il suo stato interessante, è finita lo stesso dietro le sbarre. Questo perché, spiegano dalla Questura, la donna potrebbe rubare ancora e dunque si è resa necessaria la custodia cautelare in carcere, nonostante si trovi in stato di gravidanza. Lontano, insomma, il ricordo di Sofia Loren in "Ieri, oggi e domani", quando interpretava una venditrice abusiva di sigarette nel quartiere Forcella che, per non essere arrestata, ricorreva proprio allo stratagemma della maternità: secondo i poliziotti, infatti, il pericolo che la donna arrestata oggi potesse reiterare il reato era tale da non poter evitare il carcere.

Lei, F.A.L., trentenne rumena, è stata arrestata questa mattina dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Ferdinando a Castel Volturno, nel casertano. La donna è gravemente indiziata per il furto in un appartamento di Napoli avvenuto lo scorso 3 febbraio, assieme ad altri complici. La donna, identificata e rintracciata dopo le indagini, è stata raggiunta questa mattina dall'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli. La Questura ha dunque deciso che "atteso il contesto criminale in cui vive la donna, all'allarmante pericolo di reiterazione dello stesso reato, nonché ai numerosi precedenti penali", per lei si aprissero le porte del carcere. I suoi quattro figli sono invece stati affidati ai servizi sociali, intervenuti assieme ai poliziotti nell'operazione odierna.

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