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Ladri in casa del cantante Sal Da Vinci, a Napoli: 30mila euro il bottino

Svaligiata la casa del cantante Sal Da Vinci nella zona di Chiaia, a Napoli. Il furto è avvenuto ieri pomeriggio, mentre Da Vinci e la sua famiglia erano usciti. Ingente il bottino: circa 30mila euro. Il cantante: “Ho subito una violenza inaudita e questo mi amareggia tantissimo, mi lascia sconvolto. Noi siamo in uno Stato troppo garantista”.
A cura di Francesco Loiacono
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Furto in pieno giorno nella casa di un personaggio famoso: "topi di appartamento" al momento ignoti hanno razziato l'abitazione del cantante e attore Sal Da Vinci, che si trova a Napoli, nel quartiere Chiaia. Il furto è avvenuto ieri pomeriggio, quando il cantante, la cui fama è ormai estesa in tutta la Penisola, ben oltre Napoli, non era in casa. I ladri si sono introdotti nell'abitazione, che si trova nella zona di piazza San Pasquale, dall'ingresso principale: hanno scassinato la serratura e messo a soqquadro la casa, razziando tutti gli oggetti preziosi che sono riusciti a trovare. Il bottino stimato del furto è ingente: si aggirerebbe sui 30mila euro circa.

Lo stesso Sal Da Vinci, rientrato con la sua famiglia nell'abitazione poco dopo il furto, ha chiamato le forze dell'ordine. Secondo quanto da lui raccontato avrebbe incontrato sulle scale i malviventi che gli hanno svaligiato casa mentre usciva, senza sospettare minimamente delle loro intenzioni: "Provo una rabbia fortissima. Hanno portato via tutti i nostri ricordi – ha detto Da Vinci al "Corriere del Mezzogiorno – Un furto in pieno giorno nel cuore di Napoli è una cosa che mi ha impressionato. Ho subito una violenza inaudita e questo mi amareggia tantissimo, mi lascia sconvolto. Noi siamo in uno Stato troppo garantista e vedremo che presto prima o poi loro torneranno liberi così delinqueranno ancora". Il cantante partenopeo non è l'unica vittima di furti in abitazione in questi giorni: nella stessa zona sono diversi i cittadini che tornati a casa hanno trovato i segni della visita dei ladri. Tre di loro, due donne e un uomo, sono stati fermati dalla polizia a poche ore dal colpo nell'abitazione di Sal Da Vinci in via Carlo Poerio: avevano un borsone pieno di refurtiva sospetta, ma che non era collegata agli oggetti rubati al cantante.

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