Ladri rubano il sistema di illuminazione del Parco Urbano dei Camaldoli
Triste scoperta nel Parco Urbano dei Camaldoli: dei ladri hanno infatti rubato l'intero impianto di illuminazione del parco. I cavi, gli impianti, perfino le lampadine: di fatto, il parco è al buio, e poco importa se le giornate si siano allungate e che dunque l'illuminazione del sole permetta comunque ai visitatori di restare a lungo nel parco. O meglio, "permetterebbe", in quanto il parco è attualmente chiuso.
Quanto accaduto è un vero e proprio scempio: a scoprire l'incredibile furto è stato il responsabile del parco, durante un'ispezione, ad un mese dall'ultima volta. Un furto che dunque si è consumato in questo periodo, visto che il parco attualmente è chiuso. I ladri hanno agito indisturbati, probabilmente in diverse notti di "lavoro". Sulla vicenda indagano ora i carabinieri del nucleo radiomobile.
Il polmone verde dei Camaldoli
Il Parco Urbano dei Camaldoli, istituito nel 1980, è parte integrante della collina dei Camaldoli. Aperto al pubblico nel 1996, ha una superficie boschiva di circa 135 ettari. Come il bosco di Capodimonte, possiede più ingressi: uno su via Sant'lgnazio di Loyola, un altro su viale privato RAI e uno su via Camaldolilli, aperto nel 2010. Famoso per la presenza degli alberi di castagno, è anche un punto di avvistamento di uccelli rapaci. Inoltre, dal Belvedere, è possibile osservare il Cratere degli Astroni, i monti Sant'Angelo e Spina che delimitano la conca di Agnano, e, seppur soltanto in secondo piano, la collina di Posillipo.