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Ladri si barricano in casa e aggrediscono i poliziotti con coltelli

i barricano in casa dopo una rapina e aggrediscono i poliziotti. È successo ieri sera a Napoli, quando Mario N. di 47 anni e il figlio Vincenzo di 25, hanno rinforzato la porta di casa con mobili e suppellettili per evitare che gli agenti entrassero.
A cura di En.Ta.
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Si barricano in casa dopo una rapina e aggrediscono i poliziotti. È successo ieri sera a Napoli, quando Mario N. di 47 anni e il figlio Vincenzo di 25, hanno rinforzato la porta di casa con mobili e suppellettili per evitare che gli agenti entrassero. Quando i poliziotti sono riusciti ad entrare, aiutati dai Vigili del fuoco, i due li hanno aggrediti ferendone due in maniera lieve. Il padre ora è accusato di rapina e, insieme al figlio, di resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, l’uomo avrebbe minacciato con un coltello e poi rapinato di 310 euro un uomo nella zona di piazza Garibaldi, ieri sera. I poliziotti l’hanno identificato ma lui si è barricato nella sua abitazione. I vigli del fuoco hanno dovuto aprire la porta di casa con una motosega, ma appena entrati dentro, padre e figlio si sono scagliati contro di loro brandendo due coltelli.

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