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Lanterne cinesi illegali, sequestrate a Napoli oltre 2mila mongolfiere di carta

Gianturco, blitz dei vigili urbani nei negozi cinesi dopo l’incendio dei giorni scorsi a Posillipo: oltre duemila oggetti sottratti alla vendita.
A cura di Redazione Napoli
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Polizia Municipale di Napoli a ‘caccia' di lanterne cinesi. Dopo l'incendio di Posillipo, in cui durante i festeggiamenti per un compleanno furono fatte volare le lanterne che causarono un rogo nel parco Virgiliano, oggi il personale dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Municipale ha compiuto un’attività di contrasto alla vendita di lanterne volanti nella zona Orientale (Gianturco, quartiere Industriale). Sono state controllate in totale 16 attività commerciali, ed all'interno di due capannoni di vendita all'ingrosso con titolari di nazionalità cinese, sono state rinvenute grosse quantità di lanterne cinesi pronte per essere vendute.

Queste piccole mongolfiere di carta, che sono alimentate da una fiamma, vengono fatte volare senza controllo con il rischio che possano andarsi a posare su sterpaglie secche e provocare incendi, così come accaduto nei giorni scorsi a Posillipo. Sequestrate 2.197 lanterne volanti, prive della certificazione, in attesa dei controlli sulla presenza di materiali o sostanze che possano arrecare danno all'uomo, alle cose o all'ambiente; e sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 2mila europer la mancanza sulle confezioni delle indicazioni previste dalla legge.

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