Latitante arrestato al Villa Betania, era andato a trovare la compagna che aveva partorito
I carabinieri lo stavano cercando da più di un mese, ma fino ad ora era riuscito a sfuggire alle manette. Sapeva di essere ricercato e quindi non era tornato a casa, aveva smesso di frequentare i luoghi soliti, era scomparso dal quartiere. Ha dovuto smettere di nascondersi, però, per accompagnare la compagna in ospedale. È così, in quello che probabilmente è il giorno più bello della sua vita, sono arrivate anche le manette: Fabio Izzo, 42 anni, di Ponticelli, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai militari nella clinica Villa Betania, dove era andato per visitare la compagna che aveva appena partorito.
L'uomo è stato rintracciato e ammanettato dai carabinieri della tenenza di Casalnuovo, che erano sulle sue tracce dal 6 giugno scorso, quando un rapinatore solitario fece irruzione nell'ufficio postale di via Grimaldi. Armato di pistola, l'uomo aveva minacciato il personale e si era fatto consegnare 850 euro che erano in cassaforte. Si era infilato in auto ed era scappato. La vettura era stata ritrovata poco dopo a Casoria, lungo via Nazionale delle Puglie; non era rubata, era intestata a Izzo. Le successive indagini hanno fatto emergere altri indizi, tutti convergenti sul 42enne di Ponticelli. Che, però, era intanto sparito dalla circolazione.
Era stata emessa una ordinanza di custodia cautelare, firmata dal Tribunale di Nola su richiesta della Procura, e dopo le ricerche l'uomo era stato dichiarato latitante. Fin quando, tenendo sotto controllo le persone a lui vicine, i militari non hanno scoperto che la compagna avrebbe partorito a breve. Il 43enne è stato condotto in carcere.