Latitante tradito dall’amore per suo figlio: arrestato a Marcianise dopo quattro anni
Un uomo di 46 anni, Gazmir Reci, è stato arrestato dalla polizia dopo circa quattro anni di latitanza a Marcianise, in provincia di Caserta. L'uomo, cittadino albanese in Italia senza permesso di soggiorno, era ricercato dal 2014, dopo essere evaso dagli arresti domiciliari ai quali un giudice lo aveva posto dopo una tentata rapina ad Acerra. Da allora l'uomo aveva fatto perdere le sue tracce, ma qualche giorno fa ha commesso un errore, dovuto probabilmente al suo amore per il figlio minore. Il latitante ha infatti presentato al tribunale per i minorenni di Napoli una richiesta in cui chiedeva l'autorizzazione a restare in Italia perché convivente proprio col figlio piccolo. Una misura prevista dal Testo unico per l'immigrazione e volta a tutelare lo sviluppo psico-fisico dei minori stranieri che soggiornano nel nostro Paese. Sulla richiesta il 46enne aveva indicato il recapito di Marcianise in cui avrebbe dovuto soggiornare con il figlio piccolo e la moglie. La circostanza è stata comunicata dal tribunale alla polizia, da tempo sulle tracce del 46enne. Gli agenti del commissariato di Marcianise si sono presentati una prima volta all'indirizzo fornito dall'uomo, senza però trovarlo. Non hanno desistito, iniziando a tenere d'occhio anche bar e locali della cittadina frequentati solitamente da altri connazionali del latitante. Proprio in un bar, questa mattina, il 46enne Reci è stato individuato dai poliziotti. L'uomo, vedendo arrivare gli agenti, ha provato a fuggire entrando in un negozio di frutta e verdura, ma è stato bloccato dopo qualche istante dai poliziotti. È probabile che il 46enne si stesse recando a lavoro: adesso però dovrà rispondere dell'evasione di quattro anni fa.