Latitante “tradito” dalla pizza con le scarole finisce in manette

La passione per il cibo, in particolare per la pizza ripiena di scarole, piatto tipico della tradizione culinaria partenopea, è risultata fatale a Gianluca Maio, 34 anni, originario di Villaricca (Napoli) ma da anni latitante in Colombia. Il 34enne era fuggito in Sudamerica per evitare di scontare una condanna a 16 anni, un mese e 21 giorni di reclusione per truffa, falsità materiale, sostituzione di persona, ricettazione e contraffazione di assegni. Dalla Colombia, però, proprio per gustare la pizza, era tornato in Italia, passando dalla Spagna, e si era stabilito a casa dei genitori a Parete, in provincia di Caserta.
L'attenzione dei carabinieri della Sezione Catturandi di Milano è stata proprio richiamata dai parenti del latitante che, intercettati, si interrogavano su chi dovesse comprare le pizze per Maio. I militari hanno così fatto irruzione nell'appartamento, perquisendolo per oltre due ore. All'apparenza, del 34enne non vi era alcuna traccia. È stato solo quando un carabiniere ha deciso di guardare nel divano in soggiorno che ha rinvenuto Maio rannicchiato sotto i cuscini. I militari hanno dato esecuzione alla condanna emessa dal Tribunale di Milano, arrestando il latitante.