L’attore de “La paranza dei bambini” accoltellato sta bene: dimesso dall’ospedale
Sospiro di sollievo per le condizioni di Artem Tkachuk, il 18enne attore ne "La paranza dei bambini" – film di Claudio Giovannesi tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Saviano e premiato con l'Orso d'Oro alla sceneggiatura allo scorso Festival del Cinema di Berlino – accoltellato nella notte tra sabato e domenica dal branco nei pressi di via Calabritto, nella zona dei baretti di Chiaia, luogo di ritrovo della movida partenopea purtroppo non nuovo ad episodi di violenza come questo. Contattato da Fanpage.it, il giovane attore di origine ucraina ha confermato di stare bene e di aver appena lasciato l'ospedale Loreto Mare, il nosocomio partenopeo nel quale era stato ricoverato subito dopo l'aggressione subita.
Nelle scorse ore, il giovane attore, tra i protagonisti del film che narra le vicende dei baby camorristi napoletani, ha raccontato i momenti concitati della notte tra sabato e domenica. Artem Tkachuk e un amico, un giovane di 21 anni, stavano passeggiando nei pressi di via Calabritto, in quella zona come detto conosciuta come baretti di Chiaia, luogo in cui sorgono numerosi bar e locali e nella quale tanti giovani e giovanissimi si ritrovano nel weekend, quando sono stati avvicinati da un gruppo di ragazzi, una quindicina. Uno di loro ha chiesto ad Artem, verosimilmente un pretesto, se provenisse dal Rione Traiano: quando l'attore ha risposto di no, il branco ha aggredito lui e l'amico con calci e pugni. I due malcapitati sono riusciti a difendersi e a tenere anche a distanza il gruppo di assalitori, fino a quando non sono saltati fuori i coltelli: l'attore 18enne è stato colpito da un fendente al fianco, che per fortuna non ha leso organi vitali.