L’attore Francesco Di Leva si diploma: “L’ho fatto per dare l’esempio ai miei figli”
La Maturità 2020 è stata pesantemente influenzata dall'epidemia di Coronavirus: gli studenti italiani si sono visti costretti ad affrontare lezioni e compiti a distanza, online, e a sostenere il proprio esame di maturità da soli, davanti alla commissione, affrontando soltanto la prova orale. Tra coloro che hanno affrontato tutto questo e, da qualche giorno, si sono diplomati, c'è anche uno studente di eccezione: si tratta di Francesco Di Leva, noto attore napoletano, che ha preso anche lui il "pezzo di carta". È stato lo stesso attore partenopeo a comunicare la notizia sulla sua pagina Facebook e a spiegare come, qualche anno fa, sia tornato sui banchi di scuola per raggiungere il traguardo del diploma che, in adolescenza, non gli era riuscito di conquistare.
"Ai miei figli dicevo sempre: dovete studiare, andare a scuola, la conoscenza è importante. Loro per tutta risposta mi dicevano: ‘Ma tu cosa hai fatto?'. Ero imbarazzato… non rispondevo… mi nascondevo. Allora un giorno vado ad iscrivermi a scuola ed eccomi qui… oggi mi sono diplomato" ha scritto l'attore sul social network, pubblicando a corredo una fotografia nella quale si trova all'esterno di un istituto superiore napoletano dopo aver discusso il sue esame di maturità.
Nato a Napoli nel 1978, Francesco Di Leva è noto soprattutto per il suo ruolo da protagonista ne "Il sindaco del Rione Sanità" di Mario Martone, rivisitazione in chiave moderna della celebre opera di Eduardo De Filippo, ruolo che Di Leva ha interpretato per Matone sia a teatro che al cinema. L'attore partenopeo è noto anche per "Una vita tranquilla", film del 2010 di Claudio Cupellini, nel quale Di Leva recita al fianco di Toni Servillo: la sua interpretazione gli è valsa una candidatura come "Miglior attore non protagonista" ai David di Donatello.
