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Lavavetri aggredisce 2 automobilisti con una bottiglia: la polizia lo salva dal linciaggio

Il 22enne di origini senegalesi è accusato di aver ferito con una bottiglia rotta due automobilisti a un semaforo nel corso di una rissa scoppiata al rifiuto dei due conducenti di farsi pulire il parabrezza. L’episodio è avvenuto su viale Carlo III a Caserta.
A cura di An. Mar.
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Al rifiuto di lasciar pulire il parabrezza dell'auto il lavavetri è scattato e il litigio è degenerato in rissa. Coinvolti due automobilisti e un 22enne di origini senegalesi, Thiane Mbaye, accusato di aver aggredito i due uomini. L'episodio è avvenuto sul trafficato viale Carlo III a Caserta, dove il giovane lavora abitualmente come lavavetri. Solo l'intervento delle forze dell'ordine sul posto ha salvato l'aggressore dal linciaggio. Mbaye, è ora accusato di lesioni personali aggravate nei confronti di due automobilisti.

A scatenare l'ira del senegalese il rifiuto di lasciar pulire il vetro anteriore dell'auto. Il giovane è scattato spaccando il tergicristallo di una delle due vetture. Poi la situazione e degenerata e, secondo la ricostruzione degli inquirenti, il giovane avrebbe aggredito i due uomini con una bottiglia rotta, ferendoli. Alla rissa hanno partecipato anche gli amici del 22enne, fuggiti all'arrivo della polizia. I due automobilisti sono stati soccorsi e medicati per ferite da taglio al capo e al collo. Il 22enne è stato tratto in arresto. Successivamente l'autorità giudiziaria ha disposto la trasformazione dell'arresto nella misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria fino al processo. I due

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