Lavoratori e sindacalisti occupano la sede dell’Azienda Napoletana Mobilità
Un gruppo di lavoratori Anm dell'Unione Sindacale di Base ha occupato stamane la sede centrale dell’Azienda Napoletana Mobilità, in via Marino, a Fuorigrotta. I manifestanti hanno invocato trasparenza nella gestione del personale e degli atti all’interno dell’ Area Sosta. "Gravi disfunzioni organizzative – si legge nella nota dell'Usb – espongono tutti gli operatori ai rischi derivanti dalla circolazione di denaro contraffatto, dal furto o dalla sottrazione arbitraria di danaro ad opera di ignoti, inoltre, relativamente alla sosta a raso, la mancanza di appropriati controlli contro la falsificazione dei permessi auto per i residenti, mandano in fumo importanti introiti che, secondo nostre stime, ammontano a circa un 1 milioni e 800 mila euro all’anno.
"Successivamente alla fusione (Napolipark, Metronapoli e Anm, ndr.) – spiega Marco Sansone del Coordinamento Provinciale Usb – i vizi sono ancora tutti qui. Clientelismo, nepotismo, raccomandazioni e segnalazioni. Una situazione che si ripercuote sul servizio offerto all’utenza e sulla capacità di sanare i bilanci in rosso dell’Azienda. La nuova Holding dei trasporti rischia di diventare, in continuità col passato, l’ennesimo carrozzone clientelare, vanificando tutti gli sforzi compiuti dai lavoratori negli ultimi anni”.