Le moto rubate a Napoli? Smontate e spedite in Sri Lanka
Qual è il mercato delle moto rubate a Napoli? Dove vanno a finire i ‘mezzi' che non vengono restituiti con l'estorsione del cosiddetto ‘cavallo di ritorno' ? Una risposta chiara l'ha fornita oggi la Squadra mobile di Napoli insieme agli uomini del commissariato Arenella con l'arresto dei componenti di una banda specializzata nel furto di moto di grossa cilindrata. Sono 15 in totale le persone denunciate che risultano coinvolte nel giro di affari. Per nove di queste sono scattate le misure cautelari emesse dalla magistratura napoletana.
Cosa accadeva? Presto detto: i criminali avevano organizzato un sistema grazie al quale moto di grossa cilindrata, rubate soprattutto nei quartieri Vomero ed Arenella, venivano in un primo tempo nascoste all’interno di un covo – dove sono state trovate anche armi e munizioni – opportunamente schermato per non far scoprire il mezzo rubato. Passato pochissimo tempo le moto, opportunamente smontate e stoccate in contanier, prendevano la strada dell’esportazione raggiungendo lo Sri Lanka, ovvero la costa sudorientale dell'India. Lì le parti di moto venivano regolarmente vendute.