47 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lei non gli fa vedere il figlio: uomo tenta il suicidio prima dell’udienza di divorzio

L’episodio di fronte alla Cittadella Giudiziaria di Salerno, dove un uomo ha tentato il suicidio poco prima dell’udienza di divorzio: la causa dell’estremo gesto sarebbe riconducibile, a suo dire, dalla volontà della ex-moglie di non fargli vedere il figlio. Salvato dalle forze di sicurezza della struttura.
A cura di Giuseppe Cozzolino
47 CONDIVISIONI
Il Tribunale di Salerno
Il Tribunale di Salerno

Dramma sfiorato di fronte alla Cittadella Giudiziaria di Salerno, dove un uomo ha tentato il suicidio poco prima dell'udienza di divorzio. La causa dell'estremo gesto sarebbe riconducibile alla volontà della ex-moglie di non fargli vedere il figlio: un gesto che lo ha portato lentamente alla disperazione, tanto da volersi suicidare.

Il tentato suicida è un operaio quarantacinquenne di Capaccio: l'uomo è stato fermato nel piazzale antistante l'ingresso principale della Cittadella Giudiziaria salernitana, poco prima che riuscisse a legarsi con una corda. In preda alla disperazione e coperto di lacrime, l'uomo ha confessato di non riuscire a vedere i propri figli già da diverso tempo, vista l'opposizione della ex-moglie. E così, poco prima dell'udienza di separazione, preso dalla paura di non riuscire a far fronte al pagamento degli alimenti per il figlio, ha tentato il suicidio.

L'episodio è stato segnalato dall'Associazione CODICI, che in una nota ha poi spiegato: "La nostra Associazione ha da sempre posto particolare attenzione alle vicende dei padri separati, schierandosi dalla parte della bigenitorialità, che rappresenta una scelta democratica per entrambi i genitori di poter essere informati e poter seguire, in pari misura il figlio. Purtroppo nel nostro Paese, aumentano le statistiche relative e il dramma familiare dei padri separati in difficoltà è un’emergenza sociale da non sottovalutare. Vicende come questa e i casi di padri separati – ha concluso il Segretario Nazionale – diventano ancor più gravi quando quest'ultimi non riescono a far fonte alle spese e si ritrovano a vivere uno stato di depressione, in quanto esclusi dalla vita dei figli, e di povertà, per la difficoltà nel far fronte a nuove spese".

47 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views