Libri rari rubati alla biblioteca dei Girolamini, Dell’Utri rinviato a giudizio
Dovrà affrontare un processo per peculato, Marcello Dell'Utri, ex ex senatore di Forza Italia, già condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. Il capo d'imputazione si inscrive nel processo che appurerà le ulteriori responsabilità del saccheggio della storica biblioteca dei Girolamini di via Duomo a Napoli, nel 2012 assaltata da vari personaggi che trafugarono libri di inestimabile valore. Secondo i pm, l'ex senatore era consapevole della provenienza illegale dei 14 volumi consegnatigli in dono dall'ex direttore Marino Massimo De Caro, già condannato per associazione a delinquere nell'ambito del processo scaturito dall'indagine ‘madre' per la sottrazione di migliaia di volumi antichi, in parte poi scoperti e sequestrati in una casa d'aste in Germania.
Gli inquirenti napoletani avevano ottenuto dal Senato di poter utilizzare nell'indagine intercettazioni telefoniche che riguardavano utenze legate all'uomo politico. Dell'Utri ha restituito quasi tutti i volumi di cui era venuto in possesso.