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Linea 1 chiusa, traffico impazzito: Napoli si sveglia paralizzata

La Linea 1 della metropolitana, per il secondo giorno consecutivo, effettua servizio solo da Piscinola fino a piazza Dante. Le vie cittadine, come se non bastasse, sono intasate, con il traffico che risulta paralizzato. A Casalnuovo, per protestare contro i continui ritardi dei treni, i pendolari hanno fermato un convoglio, partito solo dopo 20 minuti di rimostranze.
A cura di Valerio Papadia
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Una giornata – quantomeno il suo inizio – da dimenticare per i napoletani: la città, questa mattina, si è svegliata paralizzata. Per il secondo giorno consecutivo, infatti, a causa di non meglio precisati problemi tecnici, la Linea 1 della metropolitana effettua regolare servizio soltanto dal capolinea di Piscinola fino alla fermata di piazza Dante: interrotti quindi i collegamenti tra il centro storico e la piazza Garibaldi, snodo importante data anche la presenza della Stazione Centrale, e viceversa.

L'interruzione del servizio della linea principale della metropolitana cittadina, gestita dall'Anm, ha avuto ripercussioni anche sul traffico automobilistico: Napoli, dalla Doganella fino al centro storico – piazza Carlo III, via Foria, corso Amedeo di Savoia e via Santa Teresa degli Scalzi – è completamente in tilt. La circolazione torna abbastanza regolare soltanto a piazza Dante, dove è in vigore la Zona a traffico limitato.

Casalnuovo, protesta contro i continui ritardi: i pendolari bloccano un treno

Disagi al trasporto pubblico si registrano anche in provincia. A Casalnuovo i pendolari, infuriati per i continui ritardi nei collegamenti con il capoluogo campano, hanno bloccato un treno: in stazione è infatti arrivato un piccolo convoglio, già strapieno, sul quale non tutti sono riusciti a salire. I passeggeri hanno così bloccato le porte e il treno è riuscito a partire soltanto dopo 20 minuti, lasciando sulla banchina decine e decine di pendolari infuriati.

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