
È stato presentato il progetto per la realizzazione della nuova uscita della stazione di Materdei della Linea 1 della metropolitana di Napoli. Si tratta di una svolta quasi storica per la città, dal momento che la nuova uscita collegherà finalmente due aree antiche e centrali del capoluogo campano, come Materdei, appunto, e il Rione Sanità: un grande camminamento interno unirà piazza Ammirato a via Fontanelle, nel cuore della Sanità. Si tratta di un corridoio di circa 250 metri che sfrutterà in parte della cavità tufacee realizzate nel Settecento, nate inizialmente appunto come miniera di tufo, e poi, durante Seconda Guerra Mondiale, utilizzate come rifugio antiaereo.

Ad aggiudicarsi la gara di realizzazione della nuova uscita della stazione di Materdei è stata la Tecnosistem Spa, società ingegneristica napoletana, insieme all'associazione Gaps, Giovani Architetti per la Sanità, presieduta da Francesco Romano e composta da 8 architetti che vivono proprio nel quartiere partenopeo: Mario Pucciarelli, Raffaele Semonella, Costantino Diana, Mariachiara Rinaldi, Luigi Stanzione, Mario Giacca, Veronica De Falco, Marco Stradolini. Dei vincitori del progetto di realizzazione fanno parte anche Sia, Servizi per Ingegneria e Ambiente srl e il professore Pasquale Miano, architetto e docente di Composizione architettonica e urbana alla Federico II di Napoli. La fase di elaborazione, inoltre, ha coinvolto anche la Fondazione San Gennaro di Don Antonio Loffredo, la Fondazione Con il Sud e la cooperativa sociale La Paranza.
