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Linea D’Ombra 2016, a Salerno arrivano Germano, Teardo e Il parto delle nuvole pesanti

Ne fa 21 Linea D’Ombra, il festival multiculturale che si tiene ogni anno a Salerno e che quest’anno ha annunciato, tra i primi nomi, Elio Germano, Teho teardo, Il Parto delle nuvole pesanti e il fondatore di Cattleya Riccardo Tozzi, in attesa di qualche colpo dell’ultima ora.
A cura di Redazione Napoli
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Elio Germano (LaPresse)
Elio Germano (LaPresse)

Elio Germano, Teho Teardo, Eduardo Relero e Il parto delle nuvole pesanti sono i primi nomi annunciati per la XXI edizione di “Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani”, la rassegna multidisciplinare che quest'anno si terrà, sempre a Salerno, dal 5 al 12 novembre. L'evento,  diretto da Peppe D'Antonio e Luigi Marmo, è diventato un appuntamento fisso per la Campania e  gli amanti dell'arte raccontata nelle sue forme più diverse, dal cinema alla musica, passando per la performing art e che anche quest'anno verrà articolato come di consueto in una sezione tematica focus (il cinema) e 4 sezioni collaterali (musica, performing art, 360° experience, incontri).

Ogni anno Linea d'ombra, poi, si caratterizza attorno a un focus, un tema attorno a cui gira l'edizione e quest'anno la scelta è caduta su "Il terzo pianeta, viaggio sulla terra", mutuando le parole dell'autore armeno Karzof Plein: rivolgere lo sguardo al bello, allo straordinario del nostro pianeta. Salvaguardarlo in nome della bellezza. Agire in nome delle scelte che tutti possiamo fare. Il festival partirà il 15 ottobre con lo street artist Eduardo Relero, pittore argentino residente in Spagna, noto per le sue opere/installazioni per le strade delle città di tutto il mondo, il quale realizzerà live un'opera interattiva dedicata al tema del festival.

Martedì 8 novembre, invece, toccherà a una band stoica del folk rock italiano, il Parto delle Nuvole Pesanti il cui ultimo lavoro è "Che aria tira", ma che torna con un nuovo live, “Terre di Musica”, ideato da Salvatore De Siena e realizzato con Arci e Libera in cui si racconta un viaggio fatto tra i beni confiscati in alcune città dove è forte la presenza di mafia, camorra e ‘ndrangheta.

Il 10 novembre, invece, l'attore Elio Germano e il musicista Teho Teardo porteranno in scena lo spettacolo Viaggio al termine della notte” tratto dal capolavoro dello scrittore Louis-Ferdinand Céline di cui il musicista – autore, tra le altre cose, di colonne sonore per registi come Paolo Sorrentino, Stefano Incerti, Daniele Vicari, Andrea Molaioli – ha ripercorso musicalmente alcuni frammenti "restituendo, in una partitura inedita, la disperazione grottesca di questo capolavoro di scrittura che ritrova nuove dinamiche espressive nella combinazione di archi, chitarra e live electronics". Sul palco ci saranno anche il violoncello di Laura Bisceglia e i violini di Elena De Stabile e Ambra Chiara Michelangeli.

Tra gli annunci di queste ultime ore, poi, ci sarà anche la world music della Med Free Orchestra usciti lo scorso aprile con "Tonnosubito", mentre l'11 novembre ci sarà l'appuntamento con il produttore Riccardo Tozzi di Cattleya. Tra gli eventi laterali, ma non meno importanti ci sono CortoEuropa, il concorso che raccoglie  le opere di giovani registi europei realizzate tra il 2015 e il 2016, Cinecargo, ovvero la sezione dedicata alla proiezione di tre film rappresentativi del cinema del Brasile, oltre alla solita e imperdibile maratona cinematografica notturna che quest'anno avrà come protagonista la discografia di Martin Scorsese. C'è molta attesa, inoltre, per l'annuncio degli artisti e degli eventi che chiuderanno definitivamente il programma.

Il festival, poi, servirà anche per (ri)scoprire alcuni luoghi di Salerno, visto che molti eventi si terranno nei contenitori culturali pi rappresentativi dell’architettura della città di Salerno, recuperando, come luoghi di fruizione, sia teatri e cinema storici, sia nuovi spazi recentemente restaurati e destinati alle attività culturali di alto profilo.

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