Un forte terremoto magnitudo 3.6 poi rivista a 4 scala Richter, ha colpito stasera l'isola di Ischia e si è propagato ad altre zone dell'area Flegrea, sempre in provincia di Napoli. Sull'isola – colpita peraltro da un black out elettrico subito dopo il fatto – sono segnalati gravi danni a cose, con crolli parziali e totali di immobili soprattutto nel comune di Casamicciola.
Due i morti accertati e almeno 36 i feriti. La macchina dei soccorsi della Protezione Civile nazionale e regionale e dei Vigili del fuoco si è mossa avviando verifiche sugli edifici. Evacuato l'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno.
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Fratellini salvati: frattura per Ciro, traumi per Mattias
Non è ancora finita l'odissea per Ciro e Mattias, i due fratellini di 11 e 7 anni salvati dalla macerie della loro abitazione. Ciro ha infatti riportato una frattura, mentre per Mattias sono stati riscontrati diversi traumi: i due ragazzini saranno dunque sottoposti alle cure del caso. Del resto il loro salvataggio è durato più di dodici ore, a differenza di quanto accaduto per il padre, la madre e per il fratello più piccolo Pasquale. Questo a causa delle colonne di cemento armato del secondo piano della palazzina, che a quanto pare in origine aveva solo un piano costruito con tavole di legno e travi in ferro. Per questo motivo i soccorritori hanno dovuto creare un varco levando mano pietra per pietra, impiegandoci diverse ore.
Intanto il padre, Alessandro Toscano, nonostante "una piccola frattura alla mano, è uscito dall'ospedale dove era stato ricoverato questa notte contro il parere dei medici per raggiungere le macerie" dove erano sepolti i due ragazzini. Lo ha raccontato in conferenza stampa Virginia Scafarto, direttrice sanitaria dell'ospedale Rizzoli di Ischia. La madre Alessia, che è stata estratta per prima dalle macerie ed è incinta del quarto figlio, "sono stati fatti tutti gli accertamenti e sta bene".
Mattarella chiama i sindaci: presto sarà a Ischia
Sergio Mattarella si recherà presto ad Ischia. Il Presidente della Repubblica ha telefonato ai sindaci di Casamicciola e di Lacco Ameno, i due comuni ischitani più colpiti dal terremoto, per esprimere il cordoglio per le vittime e la solidarietà e la vicinanza delle istituzioni alla popolazione colpita dal terremoto. Mattarella si è poi impegnato a visitare i comuni colpiti ed ha assicurato la sua attenzione per la ricostruzione. Il Capo dello Stato si è poi complimentato con i soccorritori ed ha inviato i propri omaggi alla famiglia salvata dalle macerie.
Terremoto Ischia, anche il piccolo Ciro è salvo
Estratto anche l'ultimo bimbo: "Senza dubbio: anche Ciro è salvo! Vigili del Fuoco senza sosta da ore per la salvezza dei tre bambini". Così i soccorritori in un tweet. Dunque l'ultimo dei tre bimbi dispersi, Ciro, 11 anni, è stato salvato dopo ore di lavoro dalle macerie di Casamicciola.
Era sotto i calcinacci del palazzo crollato ieri sera a causa del terremoto insieme ai fratellini Pasquale e Mattias, estratti prima di lui. Un lungo applauso dei vicini di casa ha incoraggiato i vigili del fuoco che lo hanno tirato fuori dopo 16 ore di lavoro ininterrotto sulla palazzina crollata nella serata di ieri nel comune ischitano.
Comandante GdF: "Mattias salvo grazie a Ciro"
Andrea Gentile, comandante della Tenenza di Ischia della Guardia di Finanza, ha spiegato con la voce commossa la vicenda che ha permesso di salvare il piccolo Mattias: "E' stato Ciro a salvare il fratellino Mattias. Dopo la scossa lo ha preso e lo ha spinto con lui sotto al letto, un gesto che sicuramente ha salvato la vita a entrambi. Poi con un manico di scopa ha battuto contro le macerie e si è fatto sentire dai soccorritori". I soccorritori sono intanto ancora al lavoro per salvare Ciro, ancora intrappolato sotto le macerie.
Merkel: "La più profonda vicinanza alla popolazione di Ischia"
"La più profonda vicinanza alle popolazioni e ai soccorritori": questo il messaggio che la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha inviato al Governo italiano dopo il terremoto che ha colpito Ischia causando la morte di almeno due persone ed il ferimento di altre quaranta. La Cancelliera tedesca è una nota frequentatrice dell'isola ischitana, così come molti tedeschi, ha espresso a nome dell'intero popolo della Germania "la più profonda vicinanza" agli ischitani ed ai soccorritori.
Protezione Civile: "Stato d'emergenza, sarà nominato un commissario"
Il Consiglio dei Ministri proclamerà a breve lo "stato d'emergenza" per Ischia, in seguito al terremoto della scorsa notte. Lo ha reso noto la Protezione Civile, che in una nota ha spiegato che "saranno disponibili tutti gli strumenti straordinari che potranno essere utilizzati dal Commissario che il Capo del Dipartimento della Protezione civile nominera' con ordinanza d'intesa con la Regione Campania".
Uno dei feriti è al Cardarelli in prognosi riservata
Le condizioni di T.M., 44enne rimasto ferito a causa del terremoto che ha colpito Ischia la scorsa notte, sono stabili ma resta in prognosi riservata. L'uomo è stato trasportato al Cardarelli, dove è stato ricoverato al Trauma Center. Nell'ultimo bollettino diramato dalla struttura sanitaria, è emerso che l'uomo "ha riportato un trauma da schiacciamento con frattura del bacino e sfondamento della cavità acetabolare sinistra". Nella stessa nota, firmata dal direttore sanitario Franco Paradiso, si spiega che "il paziente è stabile emodinamicamente ma resta in prognosi riservata". Il prossimo bollettino è atteso per le ore 15.
Estratto dalle macerie Mattias, 11 anni: soccorritori al lavoro per Ciro
I Vigili del Fuoco hanno estratto dalla macerie il primo dei due bambini bloccati da oltre dodici ore: si tratta di Mattias, 11 anni. Il fratello Ciro, di 7 anni, è stato individuato e si sta procedendo con l'estrazione. Intanto Mattias, appena salvato, ha chiesto dell'acqua. Il padre, intanto, ha spiegato la dinamica del crollo della propria abitazione: "Io ero in cucina", ha spiegato al Tg1, "i bambini nella loro camera, mia moglie era in bagno ed è riuscita a scappare dalla finestra. E' caduto tutto il primo piano dell'abitazione, e mi hanno tirato fuori i vigili del fuoco che sono stati bravissimi".
Capo Protezione Civile: "No a tendopoli"
Non ci sarà una tendopoli ad Ischia: lo ha spiegato il capo della Protezione Civile che però ha chiarito l'intenzione di creare delle strutture fisse in modo da limitare i disagi per la popolazione ischitana. Intanto salgono ad oltre 2600 gli sfollati, mentre sono oltre mille le persone che hanno lasciato l'isola, imbarcandosi soprattutto in direzione Pozzuoli.
Presidente Ordine Geologi: "Non è normale morire per una scossa così"
Duro affondo di Egidio Grasso, presidente dell'Ordine dei Geologi della Campania, che sul terremoto che ha colpito Ischia ha spiegato: "Non è normale che un terremoto 4.0 determini crolli di edifici ed evacuazioni di ospedali e, purtroppo, la tragedia di tre vittime, dispersi, e tanti feriti. Le cause potrebbero essere ricercate nei fenomeni di amplificazione sismica locale o attribuite alle costruzioni fatiscenti, abusive e realizzate senza alcuna verifica sismica. L'onda sismica, in presenza di situazioni geologiche o morfologiche particolari", ha continuato, "può subire notevoli amplificazioni. I geologi, attraverso gli studi di risposta sismica locale, riescono a valutare preventivamente questi effetti consentendo ai progettisti di effettuare le opportune verifiche sismiche necessarie. Giusto per far capire quale sia l'entità di questo terremoto, si chiarisce che l'energia liberata da un terremoto di magnitudo 6, paragonabile a quelli registrati di recente in Italia centrale, è circa 1000 volte più forte di quella liberata dal terremoto registrato ad Ischia, di magnitudo 4.0", ha concluso.
Il Vescovo di Ischia sul luogo della tragedia
Pietro Lagnese, vescovo di Ischia dal 2013, è giunto sul luogo della tragedia. Casco azzurro in testa, il vescovo ischitano ha raggiunto i familiari dei due bambini intrappolati da dodici ore sotto le macerie, portando loro conforto mentre i soccorritori cercano di liberarli quanto prima. Lagnese ha poi osservato i danni subiti da Casamicciola, il comune più colpito dal terremoto della scorsa notte.
Terremoto Ischia, estratto vivo un bimbo di 17 mesi
Proseguono le ricerche dei soccorritori: è stato estratta vivo dalle macerie un bimbo di diciassette mesi, mentre poco fa sono stati individuati i suoi due fratellini, di 7 e 11 anni. I due bambini sono vivi ma ancora sotto le macerie a Casamicciola. I due piccoli sono stati "raggiunto" dalla mano di uno dei soccorritori, che è riuscito a passar loro una bottiglia d'acqua permettendogli di bere. Proseguono i lavori per estrarli al più presto dalle macerie della loro abitazione di Casamicciola, distrutta dal sisma di 3.6 gradi della scorsa notte.
Terremoto di magnitudo 4, crolli a Casamicciola: due morti, due dispersi
Due vittime accertate e 36 feriti (nessuno in codice rosso): è il bilancio aggiornata della scossa di terremoto di magnitudo 4, che ha colpito Ischia e la costa flegrea. La scossa è avvenuta alle 20.57 di ieri, 21 agosto, ad una profondità di 5 chilometri. Inizialmente l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia aveva parlato di una scossa di magnitudo 3.6, ad una profondità di dieci chilometri. Il nuovo valore di 4 si è invece basato sui dati rilevati dalla rete simica dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, che ha quattro stazioni a Ischia.
Un bambino di sette mesi è stato estratto vivo dopo sette ore e sta bene, mentre si lavora ancora per trarre in salvo i suoi fratellini di 8 e 11 anni. Due uomini e due donne sono stati trovati vivi sotto le case crollate. I danni maggiori nel comune di Casamicciola. In piazza Maio una palazzina abitata è crollata. La chiesa del Purgatorio è andata distrutta, numerosi alberghi sono rimasti isolati. E proprio qui c'è stato il maggior numero di feriti, i dispersi e le due donne decedute.
"Da quello che sappiamo il terremoto è di origine tettonica e non vulcanica – ha spiegato all'agenzia Agi il presidente dell'Istituto nazionale di geofisica Carlo Doglioni – Casamicciola è nota per i terremoti: nel 1883 se ne verificò uno di magnitudo 5.8 che fece 2.300 morti". Sulle conseguenze, Dogliani nota che "non è una novità che terremoti anche di bassa magnitudo facciano danni, perché superficiali e perché le costruzioni non sono adeguate". Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni si è recato nella sede della Protezione Civile a Roma e ha preso parte al Comitato operativo.
Terremoto Ischia: si scava, sotto le macerie si sentono voci di bambini
Si scava furiosamente tra le macerie a Casamicciola, sull'isola di Ischia, dove un palazzo si è sbriciolato a causa del terremoto. I soccorritori sentono le voci di due dei tre bambini intrappolati sotto le macerie della loro casa, mentre non si hanno segnali di un terzo bimbo disperso. Si tratta di tre bambini di 17 mesi, 4 e 6 anni, fratelli probabilmente.
Le unità cinofile dei vigili del fuoco sono appena giunte in Piazza Maio a Casamicciola, nell'isola d'Ischia. Si continua a lavorare, dunque, per estrarre le persone sepoltee per quelle che risultano disperse.
I pazienti dell'ospedale Rizzoli accampati in strada dopo il terremoto di Ischia
Pazienti dell'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno a Ischia evacuati e sistemati all'aperto nel piazzale dell'ospedale dopo il terremoto: si è reso necessario sgomberare la struttura per verificarne la staticità. Un vero e proprio accampamento – stando a quanto testimoniano le immagini – assolutamente precario e nient'affatto sicuro per i malati ospiti del nosocomio dell'isola azzurra.
In una nota l'Asl Napoli 2 Nord precisa che "per precauzione e' stato evacuato l'ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno. Nessun paziente e nessun operatore e' rimasto ferito. I chirurghi sono riusciti a chiudere gli interventi in corso". Al momento, prosegue la nota, "viene utilizzato solo il piano terra della struttura per garantire l'attivita' di radiologia diagnostica e i laboratori di analisi. Inoltre, restano ospitati nel reparto di rianimazione i pazienti che sono in attesa di essere trasferiti attraverso il ponte aereo allestito dal servizio di elisoccorso. I degenti meno gravi sono stati rivalutati e dimessi, gli altri sono stati spostati provvisoriamente in spazi antistanti l'ospedale in attesa che le protezione civile allestisca nelle prossime ore un ospedale da campo. Al momento vengono assisititi circa 60 pazienti gia' in precedenza in degenza presso il Rizzoli e 26 persone feritesi a seguito della scossa". "Tutto il personale e' stato richiamato in servizio, annullando permessi e ferie.
Terremoto Ischia: i turisti scappano via: pronti traghetti per oltre 2mila persone
Paura di nuove scosse e di nuovi crolli e la consapevolezza di essere su un'isola, dunque vincolati ai mezzi via mare. I residenti di Ischia non vogliono tornare a casa e si preparano a passare la notte più lunga, quella dopo il terremoto, in strada. I turisti vogliono lasciare l'isola verde. Resi disponibili 3 traghetti Medmar e Caremar per eventuali ulteriori trasferimenti con capacità fino a 1000 persone per evacuare da Casamicciola. In particolare, si apprende, ci sarà una corsa all'1.30 ed una alle 2 del mattino.
Terremoto Ischia: dopo la scossa ci sono state 14 repliche
Un scossa di terremoto magnitudo 4.0 scala Richter e dopo ben 14 repliche del sisma, con entità minore. È il quadro tracciato dalla Protezione Civile durante una conferenza stampa tenuta alle ore 1.15 questa notte. Confermato che Casamicciola e Lacco Ameno sono più colpiti, con 7 gravi crolli,il principale in località Larita a Casamicciola dove si è sbriciolata una palazzina. Salvate 2 donne e un uomo.
"Alla prima notizia della scossa – spiega il governatore campano Vincenzo De Luca – è stato immediatamente attivato il coordinamento tra le centrali operative di Roma e della Campania. Il Presidente del Consiglio ci ha contattato da subito per avere informazioni. Ad ora abbiamo notizie di un bilancio pesante, soprattutto per la parte alta di Casamicciola. Dal punto di vista sanitario abbiamo lavorato per coordinare gli interventi con una linea diretta tra 118 e centrale della protezione civile. E per preparare il trasferimento dei pazienti più gravi al Cardarelli di Napoli o in altre strutture e, a breve, allestiremo un ospedale da campo per una emergenza che può diventare ancora più grande. Mobilitati tutti i mezzi, dai traghetti, alle idroambulanze, agli elicotteri"
Terremoto Ischia, ricalcolata la magnitudo: non è 3.6 ma 4 scala Richter
Da 3.6 a 4 scala Richter: la magnitudo del terremoto di stasera a Ischia è stata rivista e corretta dall'Osservatorio Vesuviano. Il nuovo valore èriportato sul sito dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e si riferisce alla magnitudo calcolata sulla base della durata dell'evento (MD).
Il precedente valore di 3.6 si riferiva invece alla magnitudo locale (ML). I sismologi del Centro Nazionale Terremoti dell'Ingv sono al lavoro per calcolare il valore definitivo.
La prima magnitudo è stata calcolata in modo automatico. Il valore definitivo, chiamato "magnitudo, momento", è calcolato dai ricercatori e si basa sulla stima del momento sismico, ossia su una durata piu' ampia del sismogramma,fino a 30 minuti. Insieme alla nuova stima, la rete sismica dell'Osservatorio Vesuviano ha permesso di ricalcolare la profondità dell'evento da 10 a 5 chilometri.
Terremoto Ischia, tre persone estratte vive dalle macerie. Si cercano 3 bimbi fra i calcinacci
"Due persone estratte vive dalle macerie, nel frattempo stanno cercando di tirar fuori altri 3 bambini". Lo comunica la Protezione Civile attraverso Twitter. Si tratta di un uomo e una donna, strappati alle macerie di una casa a Casamicciola, mentre tre bambini, dei quali uno ha sette mesi, sono stati individuati e si sta lavorando per salvarli. Salvata anche una donna anziana risultata poi ferita. Al momento risulta dispersa anche un'altra donna.
Terremoto Ischia, arrivano vigili del fuoco da Lazio e Toscana
Sul posto c'è solo la squadra che opera nell'isola. La situazione è caotica, e lo si vede anche dalle immagini. Stanno arrivando a Ischia uomini e mezzi da Napoli e ancora dalla Toscana e dal Lazio. Le prime squadre sono già in viaggio". Così il portavoce di vigili del fuoco, Luca Cari, ai microfoni del Tg3. È in mare, salpato poco fa dal porto di Napoli, un traghetto carico di auto della polizia e di mezzi dei Vigili del Fuoco diretto a Ischia per contribuire ai soccorsi sull'isola colpita dal terremoto.
Terremoto Ischia, il bilancio alle ore 23: un morto, 7 dispersi (3 bambini), 25 feriti
È di un morto – un'anziana, Lina Cutaneo, colpita da calcinacci durante il crollo della chiesa Santa Maria del Suffragio a Casamicciola – 7 dispersi, tra cui tre bambini, sepolti per il crollo di un'abitazione determinato dal sisma in una strada sempre a Casamicciola e di 25 feriti in varie condizioni (due sono in fin di vita) il primo bilancio del terremoto a Ischia reso noto da fonti di polizia e carabinieri. Numeri che si teme possano essere molto più gravi. La notizia di una seconda vittima è stata smentita dai soccorritori poco dopo l'1.30 del mattino.
Via traghetto stanno arrivando squadre dei vigili del fuoco e dei carabinieri da Napoli per supportare i colleghi che insieme alla locale Protezione civile scavano tra le macerie alla ricerca dei dispersi.
Terremoto Ischia, si temono danni anche al patrimonio culturale
Si temono danni anche al patrimonio culturale e monumentale dell'isola di Ischia dopo il grave terremoto magnitudo 3.6 che l'ha colpita. Pochi minuti fa si è avuta notizia dell'attivazione dell'unità di crisi regionale del Mibact, il ministero per i Beni Culturali. La task force avrà il compito di verifica danni e messa in sicurezza patrimonio culturale.
Terremoto Ischia: a Casamicciola donna morta e almeno un ferito grave
Terremoto a Ischia: una donna anziana è morta a Casamicciola dopo essere stata colpita da calcinacci caduti dalla chiea di Santa Maria del Suffragio: si tratta della prima vittima accertata del sisma magnitudo 3.6 scala Richter che ha colpito Ischia. Lo riferiscono le forze dell'ordine. Il bilancio alle ore 23 è di un morto, un ferito grave e almeno tre dispersi.
Del ferito grave che è stato portato all'ospedale parla al telefono con l'agenzia di stampa LaPresse Giuseppe Silvitelli, vicesindaco di Casamacciola. Proprio il centro ischitano, uno dei più sismici è stato uno dei più danneggiati anche stavolta: confermato il crollo di una palazzina abitata in piazza Maio e della chiesa del Purgatorio. Numerosi alberghi sono isolati.
Terremoto, il sindaco di Procida: "Da noi nessun danno segnalato"
Sull’isola di Procida che in linea d'acqua non è molto distante da Ischia, epicentro del forte sisma, non si segnalano danni secondo quanto riferito dal sindaco della piccola isoletta campana, Dino Ambrosino che tuttavia conferma la nottata di allerta, visto che anche a Procida è stato distintamente avvertita la scossa.
Terremoto Ischia, piano di emergenza per trasportare i feriti in elicottero al Cardarelli
È scattato il piano di emergenza sanitario per i soccorsi alla popolazione di Ischia colpita dal terremoto magnitudo 3.6: già disposta unità di crisi del Cardarelli per eventuali necessità di trasporto in eliambulanza. Parte dell'ospedale di Ischia è stato invece evacuato per verifiche strutturali. Sui luoghi interessati dai crolli sono al lavoro squadre di volontari della protezione civile regionale.
Su Twitter i vigili del fuoco spiegano che hanno iniziato anche le verifiche dei danni nelle aree di Forio e Serrana Fontana.
Terremoto Ischia, premier Gentiloni: contatto operativo con Protezione Civile
l Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è in contatto continuo con la Protezione Civile e con le istituzioni territoriali campane per seguire gli sviluppi conseguenti al sisma che ha colpito Ischia. Lo si apprende da fonti di palazzo Chigi. A seguito della scossa , il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha convocato il Comitato Operativo della Protezione Civile presso dal sede del Dipartimento.
Forte scossa di terremoto a Ischia, ci sono morti e feriti. Numerosi danni
A pochi giorni dal primo anniversario del terremoto che lo scorso 24 agosto ha colpito il Centro Italia, una forte scossa di terremoto magnitudo 3.6 è stata avvertita nell'area Flegrea e in particolare sull'isola di Ischia (Napoli). Alla scossa è seguito un black out elettrico nel centro di Ischia Porto ma anche a Barano, Lacco Ameno e Forio. La scossa è stata sentita anche sulla terra ferma, in particolare a Pozzuoli, Baia, Monte di Procida, e nella vicina isola di Procida, e nei quartieri alti di Napoli come il Vomero.
Gente in strada e migliaia di persone terrorizzate sono scese per le strade dell'isola, piena di turisti vista l'alta stagione. La zona più colpita è Casamicciola dove si registrano numerosi danni e crolli. Parte di un'abitazione è crollata. Lesionata anche una parete della palazzo municipale. Il Carabinieri e polizia stanno convergendo nel centro termale. "In Piazza Maio a Casamicciola (Ischia) ci sono case che hanno subito grossi crolli. Al momento non sappiamo di feriti. Ma speriamo non ci sia nessuno sotto le case che hanno avuto crolli ingenti. Siamo molto preoccupati. La scossa qui è stata avvertita fortissima". A dirlo è il sindaco di Casamicciola, Giuseppe Silvitelli. La chiesa del Purgatorio è andata distrutta, numerosi alberghi sono isolati. Vi sono diversi feriti e alcuni dispersi. Stanno operando carabinieri, polizia e vigili del Fuoco, oltre che unita' di soccorso medico.
Evacuato l'ospedale Rizzoli a Lacco Ameno
La scossa registrata dall'Ingv è stata di magnitudo 3.6 alle 20.57 e l'epicentro a 10 chilometri di profondità. Le testimonianze e le foto che subito sono circolate sui social network hanno mostrato chiaramente la gravità della scossa.
L'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno è stato evacuato per la presenza di numerose crepe nel palazzo. Solo 5 degenti intubati resteranno nella struttura. A comunicarlo è sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, che ha chiesto l'intervento della Protezione Civile.
Protezione civile Regione Campania verifica i danni
Sono in atto verifiche da parte della Protezione civile della Regione Campania sull'Isola di Ischia per accertare se vi siano danni causati dalla scossa sismica di magnitudo 3.6 che si è verificata stasera intorno alle 21. La scossa risulta avvertita dalla popolazione: numerose le chiamate pervenute alla sala operativa della Protezione civile regionale. Le squadre che al momento stanno effettuando i controlli sono state attivate immediatamente poiché erano impegnate sull'isola per il ervizio antincendio boschivo. Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha allertato l'intera struttura regionale di protezione civile.
Osservatorio Vesuviano: "Stiamo localizzando epicentro"
Francesca Bianco, direttrice dell'Osservatorio Vesuviano, contattata da Fanpage.it spiega che "al momento non si hanno informazioni precise sul tipo di evento sismico. Stiamo facendo verifiche per localizzare esattamente il luogo dell' evento. I nostri sistemi hanno localizzato la scossa in mare ma è stata avvertita molto forte a Lacco Ameno e Casamicciola".