La moglie dello scrittore Bruce Sterling scippata in piazza Garibaldi
Bruce Sterling, scrittore di fantascienza e tra i fondatori della letteratura cyberpunk, probabilmente ricorderà la sua permanenza a Napoli e in Campania di questi giorni. Quando si trovava alla stazione centrale, in piazza Garibaldi, per prendere il treno e andare a vedere gli scavi di Pompei, la moglie dello scrittore è stata scippata del portafoglio: il rapinatore però ne ha "ricavato" solo poche decine di euro e le carte di credito che Sterling è stato poi costretto a bloccare. Fortunatamente, insomma, poco più di una seccatura ma nessun bottino significativo.
In un primo tempo si era parlato di una "rapina" allo scrittore stesso, da parte di un uomo armato: una ricostruzione prontamente smentita dalla moglie, che su Facebook ha commentato con un lapidario "tutte balle", spiegando che la vittima dello scippo (e non di una rapina) del portafoglio è stata lei stessa, e che nessuno dei due è stato minacciato con una pistola, come invece sostenevano alcune ricostruzioni.
Sterling è originario del Texas e a Napoli, durante un incontro all’università Federico II, racconta: “In Texas giro con la pistola, in Italia invece non è consentito, ma qui mi sentirei a mio agio”. Le parole di Sterling nei confronti di Napoli non sono delle migliori neanche quando si parla di altri temi. Lo scrittore dice di conoscere, della città, “il passato e l’immondizia”.
Sterling ha però apprezzato la visita a Pompei: “È simbolo di distruzione e rigenerazione, proprio come la gente del Sud. D’altronde qui la terra trema ma le persone continuano ad abitarla da migliaia di anni, dopo la catastrofe sono capaci di rialzarsi”.
Il motivo della visita di Sterling a Napoli
Lo scrittore si trova nel capoluogo campano perché doveva partecipare a un incontro che si è tenuto all’università Federico II ieri: Sterling ha parlato con gli studenti della Apple Developer Academy. Prima, per lui, c’è stato un convegno dal nome “Il ruolo del professionista nel contenzioso societario".
