Cardarelli, il reparto di Terapia del Dolore rischia di chiudere? La direzione: “Falso”
Il reparto di cure palliative dell'ospedale Cardarelli di Napoli non è a rischio chiusura. Nonostante le voci che hanno cominciato a circolare nelle ultime ore, subito dopo la scomparsa dell'attrice Loredana Simioli, la direzione strategia dell'ospedale ha smentito la notizia, spiegando che si tratta di "voci infondate ed evidentemente fatte circolare in maniera strumentale per alimentare un sentimento di dissenso nei pazienti". La notizia aveva fatto subito discutere tanto da "mobilitare" anche diverse persone, che avevano trovato anche l'appoggio di Gianni Simioli, lo speaker radiofonico nonché storico volto di TeleGaribaldi, che su Facebook aveva commentato: "Lory è una promessa: sarà battaglia".
Nulla di veritiero, dunque: si tratta di una notizia priva di ogni fondamento. Lo ha spiegato la stessa Direzione Strategica del Cardarelli, con un comunicato stampa che ha di fatto spiegato, punto per punto, l'intera vicenda, ed in primis che il reparto di Terapia del Dolore non sarà chiuso.
In merito alle notizie circolate in questi giorni relative ad una presunta chiusura del reparto di Terapia del Dolore, la direzione strategica del Cardarelli rende noto che si tratta di voci infondate ed evidentemente fatte circolare in maniera strumentale per alimentare un sentimento di dissenso nei pazienti. Il reparto in questione non è stato in alcun modo al centro di discussioni o nuove programmazioni, pertanto tutte le decisioni assunte dalla passata direzione generale restano al momento valide. Decisioni, è bene ricordarlo, che furono accolte con soddisfazione da tutti i soggetti e le Associazioni che sostengono l’attività svolta nel reparto.