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Lucariello al Duel Beat in concerto venerdì 4 marzo, un live ricco di ospiti

Lucariello torna dal vivo venerdì 4 marzo al Duel:Beat di Agnano (h. 21.30). Il live annunciato sarà ricco di special guest a sorpresa e segna il ritorno alle scene dell’apprezzato rapper partenopeo.
A cura di Redazione Napoli
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Lucariello torna dal vivo venerdì 4 marzo al Duel:Beat di Agnano (orario previsto 21.30). Il live annunciato sarà ricco di special guest a sorpresa e segna il ritorno alle scene dell'apprezzato rapper partenopeo. Dopo i featuring con Fabri Fibra e Caparezza e dopo aver firmato le soundtrack di "Gomorra – La Serie" e della fiction "Sotto copertura", Lucariello annuncia l'inizio di una nuova fase della sua carriera, una nuova tappa creativa nata dall'incontro con il produttore D-ROSS. Ospiti a sorpresa sui beats di Dj Uncino. (ingresso 10 euro + prevendita – Duel:Beat via Antiniana, 2A – Pozzuoli, Napoli).

Chi è Lucariello

Muove i primi passi nel ’94, anno in cui conduce un programma dedicato alla musica rap in un’emittente locale Napoletana, "Radio Panoramica”. Contemporaneamente realizza con la sua prima band, i “Ventodivino, “167″, una demo dedicata al quartiere Scampia. Lucariello inizia così a frequentare la scena hiphop nazionale, esibendosi in numerose jam session e, nel 1997, fonda la crew “Clan Vesuvio” con cui pubblica nello stesso anno il CD “Spaccanapoli”. Nel 1999 esce“Malafemmena”, un EP di rap strettamente napoletano. Dal 2001 al 2003 è impegnato con un fittissimo calendario live con il progetto V7 e, sempre aperto alla sperimentazione e alle nuove contaminazioni, partecipa a numerosi concerti insieme a diversi musicisti della scena jazz napoletana. Dal 2003 al 2008 collabora con il collettivo Almamegretta, con il quale condivide 4 album e oltre 200 concerti in Italia e in Europa.

Nel 2008 scrive “Cappotto di legno”: il brano, ispirato alle vicende di Gomorra, nasce dalla lunga corrispondenza tra il rapper e Roberto Saviano, e racconta il progetto della camorra di uccidere Saviano. “Cappotto di legno” diviene subito un manifesto di denuncia, musicato da Lucarielloinsieme al compositore classico Ezio Bosso diventa un videoclip prodotto da MTV per la campagna “No mafie”, diretto dal regista premio Oscar Gabriele Salvatores. Nel 2010 Lucariello pubblica con l’etichetta Sugar di Caterina Caselli l’album “I Nuovi Mille" la cui title track, scritta con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, diventa la sigla dell’omonimo programma su RaiTre. I proventi dell’album vengono devoluti alla Fondazione POLI.I.S. per la lotta alla criminalità e la nascita di una radio libera.  Nel 2012 pubblica l’album“CMNF8 (Che Me Ne Fotto)” con la sua etichetta indipendente Vezuvio Records. Dall’album vengono estratti i singoli “io e te”, "democratica violenza” e "proibito ambito”, con i rispettivi videoclip. Nel 2014 Lucariello firma con il rapper Ntò “Nuje Vulimme Na Speranza”, sigla finale di tutte le puntate della fiction “Gomorra La Serie”, serie di culto in onda su Sky. A fine giugno esce il Singolo “Fore c’a capa” con il featuring del rapper Caparezza. Sempre nel 2014 duetta con il cantante partenopeo Franco Ricciardi nel brano "Te Sento”.

Nel 2015 inizia la collaborazione con l’ etichetta RC-Music dei produttori D-Ross e Star-t-Uffo dal quale nascono i singoli Senza Peccato e Articolo Quinto. Nello stesso anno è presente nell'album di Fabri Fibra Squallor nello skit che anticipa la title track e a settembre esce il videoclip di Vittoria feat. Fabri Fibra girato a Scampia. A ottobre realizza con il musicista Paolo Buonvino la sigla finale della fiction in onda su Rai1 sotto copertura con il brano “Miettice ‘a faccia”.

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