Luigi Celentano, un giro di boxe clandestina dietro la sua scomparsa?
Si torna a parlare della scomparsa di Luigi Celentano, il 18enne di Meta di Sorrento, nella provincia di Napoli, scomparso il 12 febbraio del 2017: da un anno del ragazzo non si hanno più notizie. Nella puntata andata in onda ieri, a "Chi l'ha visto?" si è dibattuto lungamente sulla sorte di Luigi, con il padre che è arrivato a formulare una nuova ipotesi riguardo la sua scomparsa. "Gigino aveva un incontro di boxe con un coetaneo il giorno dopo la scomparsa. Forse lo avrebbero pagato 500 o 1000 euro" facendo intendere un giro di soldi, forse di scommesse, dietro il match clandestino.
Raggiunta da una giornalista del programma di Rai Tre, la madre del ragazzo non sembra però credere alla teoria dell'ex marito, in carcere ai tempi della scomparsa del 18enne. La donna rivela che effettivamente Luigi aveva dei pesi con i quali si allenava in casa, ma secondo lei lo faceva "per vanità". La donna, poi, rivela però un particolare agghiacciante: "‘Lunedì mi ammazzano', mi disse Luigi. ‘Mi mancherai'".
Il mistero dei 18 numeri pubblicati su Facebook
Nel corso della puntata si è parlato a lungo anche della sequenza di 18 numeri che Luigi pubblicò su Facebook poco prima della sua scomparsa: "464 889 3144 6354 6373". Sui numeri, che tuttora appaiono privi di significato, gli inquirenti hanno indagato a lungo. Secondo un telespettatore di "Chi l'ha visto?", i 18 numeri corrisponderebbero al titolo di una canzone di un noto dj di musica sperimentale. Interpellato dalla trasmissione, il dj ha dichiarato di aver pensato a quei numeri in maniera del tutto casuale.