Lutto nel Salernitano, è morto Don Olimpio Petti: aveva contratto il Coronavirus
Il mondo ecclesiastico campano è in lutto per la morte di Don Olimpio Petti, figura molto conosciuta e personaggio molto noto in Campania, soprattutto nella provincia di Salerno, della quale era originario. Il sacerdote era risultato positivo al Coronavirus nei giorni che hanno preceduto la Pasqua e, purtroppo, non ce l'ha fatta: la notizia della morte di padre Olimpio Petti ha fatto rapidamente il giro della Campania, gettando nello sconforto i numerosissimi fedeli che lo hanno conosciuto. Dall'inizio degli anni Sessanta, infatti, il sacerdote ha diretto moltissimi conventi e santuari in giro per la Campania, ad esempio a Sarno, Maiori, Nocera Inferiori, Scafati, il Sacro Cuore di Salerno e il Santuario Materdomini a Nocera Superiore, sua città natale. Proprio a Nocera, negli ultimi anni, a partire dal 2016, Don Olimpio si era ritirato nel Convento di Santa Maria degli Angeli.
Il sacerdote, Francescano, come detto era molto conosciuto in Campania e proveniva anche da una famiglia molto nota, proprietaria di un'azienda di mobili. "Persona molto affabile, arguta e generosa, dalla vivida intelligenza, dalla profonda conoscenza ed attenzione verso le problematiche sociali, sempre al passo con i tempi ed aggiornata, avida di letture di ogni genere, di vasta cultura e notevolissima arte oratoria. Era apprezzato e richiesto dai fedeli di ogni eta' e per ogni genere di celebrazione liturgica" afferma chi lo ha conosciuto. "Padre Olimpio Petti è tornato alla casa del Padre: il Signore lo accolga tra le sue braccia" è il ricordo del Santuario Madonna dei Bagni di Scafati, che ha diretto per molti anni.