video suggerito
video suggerito

M5S protesta contro la Gori: “I servizi idrici? Tornino nelle mani dei sindaci”

M5S e Verdi all’attacco della Gori, l’azienda che gestisce l’acqua nella zona sarnese vesuviana e che sta provvedendo a staccare numerose utenze negli ultimi giorni. I grillini “Stop agli Ato, decidano i sindaci come gestire l’acqua”. Borrelli (Verdi): “Staccano l’acqua a chi non è in grado di pagare”. Domani rimarranno a secco 23 comuni.
A cura di An. Mar.
430 CONDIVISIONI
Immagine

Proteste e tensione davanti alla sede della Gori, la società privata che gestisce l'acqua nella zona sarnese – vesuviana, l'ambito territoriale ottimale 3 della Campania. Stamane attivisti e rappresentanti istituzionali del Movimento 5 Stelle hanno protestato davanti alla sede della azienda ad Ercolano. Gli attivisti grillini insieme ai parlamentari Luigi Gallo e Carlo Sibilia hanno strappato una bolletta in segno di protesta, contestando i costi delle tariffe imposte ai cittadini dall'azienda e chiedendo a gran voce, che la gestione dei servizi idrici torni nella mani dei sindaci. Un'istanza avanzata sull'onda dello scandalo che ha visto coinvolto il deputato di Forza Italia Carlo Sarro, fino a pochi giorni fa a capo dell'Ato 3, e ora coinvolto nell'inchiesta sul clan dei Casalesi per il presunto favoreggiamento ad imprenditori ed aziende legati all'ex boss Michele Zagaria. Su Sarro pende una richiesta per gli arresti domiciliari che dovrà essere esaminata dalla giunta per le autorizzazioni della Camera dei Deputati.

Il Movimento 5 Stelle chiede di sciogliere tutti gli ambiti territoriali, che accorpano più comuni, e dare potere decisionale sulla gestione dell'acqua ai singoli enti locali eletti, a cominciare dai sindaci. "L'acqua non può essere gestita da un commissario e deve uscire dalla concessione alle s.p.a." ha detto il senatore Carlo Sibilia, membro del direttorio nazionale del Movimento 5 Stelle. "Chiederemo tramite i nostri consiglieri regionali di avere l'attuazione del referendum del 2011" ha aggiunto. Il Movimento 5 Stelle punta il dito contro la riscossione delle morosità che sta portando anche ai distacchi delle utenze per i cittadini che non sono in grado di pagare. Nello specifico chiedono di annullare le delibere sulla riscossione sui recuperi tariffari, relativi agli anni 2006 – 2011, che si sono accumulati nel tempo a causa dell'inadeguatezza delle tariffe deliberate in passato dall'assemblea dell'ente d'ambito sarnese vesuviano.

Sul tema sono intervenuti anche i Verdi con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli che ha attaccato la Gori anche sul distacco delle utenze avvenuto negli ultimi giorni."Con temperature che superano i 40 gradi, con un tasso di umidità che si avvicina al 90%- protesta il consigliere – la Gori procede in maniera inesorabile a staccare l’acqua a famiglie non in grado di far fronte al pagamento delle bollette – ha detto il consigliere regionale – Questo comportamento attuato dall’azienda guidata dal vice coordinatore di Forza Italia Laboccetta è inaccettabile e non tiene in nessun conto la presenza di anziani, disabili e bambini". Domani, domenica 19 luglio, la pressione idrica verrà abbassata in 23 comuni della provincia di Napoli dalle ore 8:00 alle 20:00 tra cui molti comuni in cui la gestione dell'acqua è affidata alla Gori s.p.a.

430 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views