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“Ma sparati” sotto un post di Salvini: polemica sul presidente della provincia di Salerno

Il commento sotto un post del ministro dell’Interno Matteo Salvini: è polemica. Ma Michele Strianese, presidente della provincia di Salerno e sindaco di San Valentino Torio in forza al Partito Democratico, precisa subito: “Post non mio, il mio profilo è utilizzato anche da familiari e collaboratori”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Un commento ad un post di Matteo Salvini, a firma di Michele Strianese, ha scatenato un mare di polemiche. Strianese, che è anche presidente della provincia di Salerno e sindaco di San Valentino Torio in forza al Partito Democratico, ha infatti scritto un lapidario "Ma sparati" come commento ad uno dei tanti post della pagina Facebook di Matteo Salvini. Il commento è dello scorso 28 febbraio ed era passato quasi inosservato: a far esplodere in caso è stata una casuale ripresa del Tg2 che, durante un servizio sullo stesso Salvini, ha mostrato alcuni commenti ad un post del ministro dell'Interno.

Il commento apparso nella pagina Facebook di Matteo Salvini a firma di Michele Strianese.
Il commento apparso nella pagina Facebook di Matteo Salvini a firma di Michele Strianese.

E qualcuno, leggendo quel nome e vedendo la foto, lo ha subito riconosciuto. Da qui le polemiche generatesi in poco tempo, con tanto di commento inferocito di alcuni politici. "Il presidente della Provincia di Salerno e sindaco di San Valentino Torio Michele Strianese smentisca immediatamente di essere lui l'autore del commento (‘Ma sparati') comparso sotto il post Facebook di Matteo Salvini", ha detto in una nota Edmondo Cirielli, questore della Camera dei Deputati e parlamentare di Fratelli d'Italia, "è grave che un rappresentante delle Istituzioni si esprima con un linguaggio violento contro il ministro dell'Interno. Se invece fosse lui l'autore dell'insulto dovrebbe chiedere scusa e cancellare il messaggio". E la risposta di Strianese, non si è fatta attendere.

"Tanto clamore per nulla", ha spiegato Strianese sulla propria pagina Facebook, "Non ho scritto io sotto il post di Salvini. Purtroppo, il mio profilo personale non è utilizzato soltanto da me, ma anche da familiari e collaboratori.
Inoltre, io firmo sempre con nome e cognome i miei post o i commenti, sia che vengano fatti con il profilo personale, sia con quello istituzionale del Comune o della Provincia. Oggi, sinceramente, ero impegnato per le primarie del Partito Democratico", ha aggiunto ancora Strianese, "ed avevo altro a cui pensare. Ovviamente mi scuso per il malinteso. Anche se non condivido nulla del politico Salvini e dei suoi modi di esprimersi, ho rispetto per quello che rappresenta dal punto di vista istituzionale", ha quindi concluso.

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