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Maddaloni, tangenti al sindaco per l’appalto sui rifiuti. Soldi anche per viaggi e la casa

Questa mattina all’alba sono stati arrestati il sindaco di Maddaloni (Caserta) Rosa De Lucia, assieme ad altri quattro membri della maggioranza e un imprenditore. Sono tutti indagati per corruzione: i politici avrebbero intascato tangenti per pilotare appalti per i rifiuti. Il sindaco avrebbe intascato grosse somme di denaro con le quali avrebbe pagato viaggi e arredato casa.
A cura di Va.Re.
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Questa mattina all'alba sono stati arrestati il sindaco di Maddaloni (Caserta) Rosa De Lucia, assieme ad altri quattro membri dell'amministrazione. Si tratta dell'assessore Cecilia D'Anna e dei consiglieri della maggioranza di centrodestra Giancarlo Vigliotti e Giuseppina Pascarella. Gli esponenti politici sono tutti accusati di corruzione e peculato: dietro il pagamento di tangenti avrebbero affidato almeno un'opera pubblica ad un imprenditore, pilotando le scelte della stazione unica appaltante del comune. Alberto Di Nardi di Vitulazio è l'imprenditore coinvolto e finito in manette, al momento sono invece solo indaganti anche il numero uno dei vigili urbani di Maddaloni e un altro consigliere comunale. Secondo quanto ricostruito durante le indagini gli arrestati e gli indagati, si sarebbero messi d'accordo per far vincere una gara alla società di Di Nardi: da qui l'accusa di corruzione e peculato in concorso tra loro. Le misure cautelari sono state emesse dal gip, dopo la richiesta arrivata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere. Ad eseguire arresti e perquisizioni i carabinieri di Maddaloni, sequestrati preventivamente beni per un milione di euro all'imprenditore coinvolto.

Secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere Di Nardi avrebbe erogato ingenti somme al primo cittadino: "era un bancomat per la De Lucia" – scrive il Gip Sergio Enea. Grazie ai finanziamenti ricevuti dall'imprenditore, sempre secondo la Procura – De Lucia avrebbe pagato un viaggio ad Antibes con l'amica assessore Cecilia D'Anna (anche lei arrestata), e aveva arredato tutto il suo appartamento. Le indagini sono scattate dopo la denuncia di una ditta concorrente. L'azienda dell'imprenditore, la Dhi è una fra le principali imprese dell'hinterland, gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani a Maddaloni, e nei comuni di Santa Maria Capua Vetere, San Nicola la Strada, Bellona, Pontelatone, Roccaromana, Teverola, Cesa e Vitulazio. Costituitasi 5 anni fa, si è aggiudicata numerosissimi appalti con il favore del sindaco De Lucia, che aveva ricevuto anche richiami formale dalla Prefettura di Caserta per lanciare una regolare gara d'appalto per l'affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti.

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