Crolla muro di Villa Favorita a Ercolano: dramma nel palazzo del Settecento
Il maltempo continua a far danni. L'ultimo, violento acquazzone, si è abbattuto su Napoli e provincia questa notte, ma gli strascichi sono ancora visibili questa mattina, dove a Ercolano si sono registrati momenti di paura. Proprio a causa delle piogge abbondanti, parte del primo piano di un'ala laterale di Villa Favorita, palazzo reale Settecentesco, è crollato al suolo. Fortunatamente, il cedimento non ha fatto registrare feriti, ma la perdita storico-architettonica è molto grave; il crollo non dovrebbe aver intaccato, per fortuna, il corpo principale dell'edificio, recentemente interessato da una massiccia opera di restaurazione. Disagi si segnalano anche per quanto riguarda la circolazione automobilistica, visto che parte di corso Resina, dove sorge Villa Favorita, è stato interdetto al traffico pedonale e automobilistico.
Le parole del sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto
Nella notte è crollato il solaio di una struttura appartenente al compendio di Villa Favorita in corso Resina. Fortunatamente non sono registrati ulteriori danni a cose o persone. Come molti sanno (molti ma non tutti, vista tanta disinformazione che circola in queste ore), si tratta di un bene dell'Agenzia del Demanio (non del Comune, come qualcuno vuole lasciare intendere). Ho parlato con il direttore del Demanio che ha già disposto la messa in sicurezza dell'area. È davvero un peccato che lo Stato si dimentichi delle sue bellezze sui territori, tra l’altro lasciando ai sindaci la responsabilità delle conseguenze che questi danni provocano all'intera cittadinanza. Il Comune di Ercolano si sta adoperando per garantire una viabilità alternativa nella zona: al momento, per tutti coloro che volessero raggiungere la città da Torre del Greco e viceversa (lato mare), occorre passare per via Gabriele D'Annunzio (zona Quattro Venti).
La storia di Villa Favorita
Progettata dall'architetto Ferdinando Fuga – a lui, a Napoli, si deve anche il Real Albergo dei Poveri, noto anche come Palazzo Fuga – e realizzata nel 1768, Villa Favorita fu utilizzata da Ferdinando IV di Borbone, a partire dal 1792, come residenza reale. Si tratta di una delle più sontuose ville che sorgono sul cosiddetto Miglio d'Oro, a tal punto che, anche durante il regno di Gioacchino Murat l'edificio veniva utilizzato per le feste e i banchetti di corte. Nel secondo dopoguerra, invece, Villa Favorita venne utilizzata dai Salesiani per ospitare gli orfani di guerra. Attualmente l'edificio storico è di proprietà del Ministero di Grazia e Giustizia e ospita la Scuola Superiore di Polizia Penitenziaria.
