Maltempo Benevento, gli immigrati dei centri d’accoglienza diventano angeli del fango

Immagini che hanno commosso molti, quelle degli immigrati – per lo più nordafricani – ospiti di alcuni centri d'accoglienza di Benevento. Fra ieri e oggi i giovani hanno preso parte alle operazioni di rimozione dei detriti che hanno invaso case, palazzi, negozi, terranei, dopo l'esondazione del fiume Calore che ha causato, ad oggi, 3 morti. Insomma, sono diventati veri e propri ‘angeli del fango'. Le immagini inviate da un lettore, sono quelle di via Cosimo Nuzzolo, parallela di via Grimaldo Re che costeggia il fiume esondato. Si vedono chiaramente i giovani che spalano e rimuovono il fango nell'ambito delle operazioni coordinate dalla Protezione Civile di Benevento e condotte con l'ausilio dei residenti. Circa 60, i giovani stranieri che hanno preso parte alle operazioni.

Al momento la situazione è ancora critica nell'area Asi di Benevento, dove "permangono problemi al depuratore consortile e si registrano condizioni difficili per alcune aziende" spiegano dalla Protezione Civile. L'Enel, si legge in una nota, "ha assicurato che si sta adoperando per garantire nel minor tempo possibile la corretta ripresa dell'erogazione dell'energia elettrica". La visita, conclude la nota, "è finalizzata a mettere in campo tutte le azioni possibili atte a consentire un celere ritorno alla normalità e ad elaborare una prima stima dei danni".