Maltempo Benevento, nel fango di Solopaca sepolte 80mila bottiglie di vino Doc

Un tesoro sommerso dal fango, un'economia storica che si regge sul vitivinicolo e che ora rischia il tracollo. Non solo il pastificio Rummo: sono oltre 80mila le bottiglie di vino Falanghina e Aglianico del Sannio Doc sepolte nel fango a causa dell’ondata di maltempo che ha allagato la Cantina di Solopaca dove si lavora per salvare le pregiate produzioni. Le cifre sono state rese note dalla Coldiretti che chiede di sostenere "una delle più grandi aziende vitivinicole del Beneventano, con circa seicento agricoltori soci e mille ettari di vigneti, finita sott’acqua a causa dello straripamento di un torrente con gravissimi danni alla struttura".
Le bottiglie "sporche ma buone" delle Cantine Solopaca
Il fango ha invaso la cantina seppellendo le bottiglie di vino Doc oltre a distruggere materiali. "Si allunga così – rileva la Coldiretti – il conto dei danni causati dall’eccezionale ondata di maltempo nelle campagne campane, con frane e smottamenti, vigneti Doc e ortaggi travolti, oltre a strutture di trasformazione destinate al deposito di sementi e alla produzione alimentare. Ma a rischio ci sono anche le produzioni del prossimo anno perché i terreni invasi dall’acqua impediscono la preparazione dei nuovi raccolti". "È necessario – conclude la Coldiretti – rimettere in piedi le imprese colpite con interventi immediati di sostegno ed occorre un intervento straordinario in una condizione straordinaria". Così come accaduto per il pastificio Rummo gara di solidarietà anche per le cantine di Solopaca con hashtag #sporchemabuone per invogliare i consumatori di tutt'Italia all'acquisto.