Maltempo in Campania: le piogge danneggiano mosaico a Pompei
Le abbondanti piogge delle ultime 24 ore hanno prodotto gravi danni non solo nei territori tragicamente colpiti da esondazioni e alluvioni, ma anche a Pompei, nell'antico sito archeologico. Le piogge hanno danneggiato la Casa di Gulio Polibio determinando il rialzo di una porzione di pavimento in cocciopesto, coperta da mosaico. Lo rende noto un comunicato della Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia che, fa sapere in una nota di aver ha condotto più sopralluoghi di monitoraggio, anche congiunti con i vigili del fuoco. La Casa – spiegano dalla Soprintendenza – è posizionata al margine di una porzione di area non scavata dove è insistente il problema del dissesto idrogeologico, che vede i terreni soprastanti impolparsi di acqua e premere pericolosamente sulle strutture sottostanti. A ciò si aggiunge – prosegue la nota – la presenza di cisterne sotterranee pertinenti a domus non scavate poste lungo i fronti di scavo, che determinano vuoti di terreno.
Rischio idrogeologico agli Scavi di Pompei
La Soprintendenza – specifica ancora nel comunicato – sta intervenendo su tutta l'area in maniera sistematica e programmata al fine di superare in maniera radicale le criticità ed evitare interventi temporanei e limitati che genererebbero solo spese progressive e non risolutive. Sono pertanto in corso e previsti i seguenti interventi: progetto di mitigazione del rischio idrogeologico previsto dal Grande Progetto Pompei e già in corso d'opera, progetto di intervento diretto sui fronti di scavo, di recente messo a bando e ancora con intervento di recupero e restauro di tutta l'adiacente Insula dei Casti Amanti". In attesa che gli interventi programmati siano portati a termine, la Soprintendenza "ha attivato con i propri restauratori e operai tutti i necessari interventi al fine di garantire la tutela immediata delle strutture".