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Maltempo Salerno, frana colpisce le tubature: cinque comuni restano senza gas

Ancora danni per il maltempo: cinque comuni del Salernitano restano senza gas. Una frana ha rotto una tubatura, necessari i lavori di riparazione. Il sindaco di San Cipriano Picentino: “Ripristino previsto per la giornata di domani”. Nelle scorse ore il mlatempo aveva causato diverse frane un po’ in tutta la provincia di Salerno.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Ancora disagi dovuti all'ondata di maltempo di questi ultimi giorni: nella provincia di Salerno, cinque comuni sono rimasti senza gas metano, a causa della rottura di un tubo provocata da una frana caduta sulla Strada Provinciale 26. La condotta danneggiata è quella della Italgas, che fornisce gas metano nei comuni di San Cipriano Picentino, Castiglione del Genovesi, Giffoni Valle Piana, Giffoni sei Casali e Acerno. L'intera area a ridosso dei monti Picentini, insomma, è senza gas da diverse ore, e lo sarà almeno fino a domani. Lo ha spiegato la sindaca di San Cipriano Picentino, Sonia Alfano, giunta sul posto assieme ai vigili del fuoco, ai tecnici della provincia, del genio civile e della stessa azienda Italgas.

"Il ripristino", ha fatto sapere Sonia Alfano, "è previsto per la giornata di domani mattina". La frana, tuttavia, è ancora in corso e non è ancora stata messa in sicurezza: nelle ore precedenti ha infatti provocato seri danni al manto stradale della Strada Provinciale 26, la strada che collega proprio il comune di San Cipriano Picentino e la frazione di Piletta, con la chiusura della circolazione stradale e l'interruzione della viabilità fino alla rimozione della frana stessa ed alla messa in sicurezza della zona. Frane nelle scorse ore sono state segnalate anche a Ravello, mentre altre situazioni difficili si sono registrate a Minori, Amalfi e Cetara per una esondazione. Nel comune di Valle, il sindaco aveva dovuto chiedere ai cittadini di "non sostare" nei piani bassi degli edifici.

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