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Maltempo, tragedia sfiorata: autobus sbanda e rischia di finire in una scarpata

Un autobus ha sbandato a causa delle condizioni meteorologiche: solo un muretto ha provvidenzialmente salvato il mezzo dal precipitare in una scarpata. Viabilità nel caos: lunghe code sul raccordo Salerno-Avellino e sull’autostrada Napoli-Salerno. Chiusa anche l’università di Fisciano.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Paura in mattinata ad Acerno, nel salernitano, dove un autobus della Sita Sud è finito fuori strada dopo una curva: l'autista, probabilmente a causa del ghiaccio e della neve presenti sulla carreggiata, ha perso il controllo del mezzo, rischiando di precipitare in una scarpata. Tanta paura ma, fortunatamente, nessuna conseguenza per chi si trovava a bordo dell'autobus.

L'incidente è avvenuta sulla strada regionale 164, che da Acerno porta a Montecorvino Rovella, nel salernitano. L'autobus, dopo aver sbandato, ha sbattuto contro un provvidenziale muretto, che ha impedito che il mezzo precipitasse nel vuoto. I soccorsi sono poi intervenuti per portare in salvo conducente e passeggeri, che se la sono cavata con tanto spavento.

Intanto, la viabilità è nel caos in tutta Salerno e provincia a causa del maltempo. Caos lungo il raccordo Salerno-Avellino in entrambe le direzioni, lunghe code sull'autostrada Napoli-Salerno. In particolare, in direzione nord, gli automobilisti hanno impiegato oltre due ore per spostarsi tra il capoluogo salernitano ed il napoletano. Anche le strade secondarie sono nel caos, con lunghe code che stanno paralizzando la viabilità. Diversi anche gli interventi dei vigili del fuoco soprattutto nelle strade di Mercato San Severino e di Cava de' Tirreni. Chiusa anche l'Università di Fisciano.

Intanto, la situazione metereologica non accenna a migliorare: completamente imbiancata Cava de' Tirreni, così come Baronissi, Fisciano e Mercato San Severino. Situazione simile in diversi comuni dell'agro nocerino-sarnese e quelli nei pressi dei Monti Picentini. Stessa sorte in molti comuni nel Cilento ed in particolare nel Vallo di Diano. Molte scuole sono rimaste chiuse, con alcune eccezioni come ad esempio nella stessa Cava de' Tirreni, dove inizialmente non erano previste nevicate.

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