Mancano i pezzi, lunedì 4 marzo si ferma la produzione allo stabilimento Fca di Pomigliano

Forti disagi nello stabilimento Fca di Pomigliano d'Arco, nella provincia di Napoli, dove lunedì 4 marzo, evento quasi unico, si fermerà quasi completamente la produzione. Gli scioperi indetti dai lavoratori Fiom nei gironi scorsi hanno infatti prodotto una mancanza di particolari prodotti utili alla produzione nel reparto di stampaggio. Ecco perché 4 marzo la produzione sarà interrotta praticamente in tutto lo stabilimento, eccezion fatta proprio per il reparto di stampaggio, i cui operai sono chiamati a recuperare il lavoro arretrato interrotto a causa degli scioperi indetti nei giorni scorsi.
"Gli scioperi che ora creano forti disagi e lunedì bloccano tutti i reparti tranne, appunto, lo stampaggio, che ora dovrà recuperare il lavoro perso per far ripartire il resto della fabbrica. È grave che nel momento dell'attuazione del piano, e dell'aumento di richieste di Panda, si faccia uno sciopero per evitare i 18 turni che porterebbero benefici economici" ha affermato Felice Mercogliano, segretario generale per la Campania della Fismic, il sindacato autonomo metalmeccanici e industrie collegate.
"Il reparto stampaggio è quello che alimenta tutto il resto dello stabilimento Fca di Pomigliano. Chi lavora lì sa di avere il beneficio di essere sempre utilizzato anche quando gli altri sono in cassa integrazione, ma anche di essere chiamato a lavorare su turni più disagiati. Gli scioperi della Fiom in quel reparto hanno ottenuto di fermare lo stabilimento" ha invece affermato Antonio Accurso, segretario generale di Uilm Campania.