Mancano le aule al liceo del Vomero. E i professori vanno al mare con gli alunni
In uno dei più prestigiosi licei di Napoli mancano le aule per fare lezioni e così, per non rimanere a fare lezione nei corridoi della scuola, i professori e il dirigente scolastico hanno pensato di portare gli studenti al mare. Gite, attività sportive, mattinate in un club con piscina, bagni a mare in un lido dell'area flegrea. Una serie di attività su cui il direttore scolastico Luisa Franzese ha deciso di investigare. Lunedì, infatti, gli ispettori si recheranno al liceo Sannazaro del quartiere Vomero di Napoli per capire meglio la situazione.
Secondo quanto si apprende, le aule sarebbero in totale 48, ma le classi 53. E così, per evitare il sovraffollamento, alcune classi, a rotazione, escono da scuola per attività esterne. Per Franzese "è necessario per accertare i fatti anche alla luce delle segnalazioni e delle proteste dei genitori. Se c'è un problema di sovraffollamento esso non si risolve di certo con attività extra moenia quantomeno discutibili. Non è questo il modo di avviare l'anno scolastico: i genitori vogliono che i loro figli, specie nei primi giorni di scuola, siano in classe, si preparino adeguatamente alla vita. E se non c'è disponibilità di aule, ci si interroghi sul perché siano state accettate tante iscrizioni. In ogni caso meglio la classica rotazione che attività esterne strane".
Tra l'altro, spiegano i rappresentanti degli studenti, alcune attività sono "spesso a pagamento. Due giorni fa una classe, ad esempio, è andata in un lido privato a Varcaturo: costo 18 euro a studente, per ritrovarsi a giocare a beach volley. Un'altra classe è andata in una piscina: 10 euro a studente ed hanno anche dovuto pagare l'ingresso al docente accompagnatore". La preside si difende: "L'offerta formativa della nostra scuola è chiara, pubblicata anche sul sito web dell'istituto. E ne fanno parte attività sportive e percorsi artistici anche extra moenia".