Massacrato di botte e legato: muore dopo una lunga agonia
Cruento omicidio nel Salernitano. Un uomo di origini marocchine è morto dopo una lunga agonia in seguito a un violento pestaggio. La vittima è stata massacrata di botte e poi legata. In queste condizioni è stato trovato da un connazionale. L'uomo, un vicino di casa, era allarmato dall'aver trovato la porta del conoscente completamente scardinata ed era quindi entrato a bussare alla sua porta per controllare che stesse bene. Di fronte allo spettacolo dell'uomo orrendamente picchiato e immobilizzato con un corda di canapa, ha immediatamente chiamato i soccorsi.
Sul posto sono giunti i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore che hanno allertato i soccorsi. Trasportato in codice rosso all'ospedale «Umberto I» di Nocera Inferiore, l'uomo ha resistito alcune ore prima di morire. Sono scattate immediatamente le indagini per risalire ai responsabili dell'omicidio. Sul corpo della vittima gli inquirenti hanno disposto l'autopsia. L'uomo, che per vivere svolgeva saltuari lavori, era incensurato e non aveva legami con la criminalità. Sotto choc la comunità di Scafati.
