Masterchef a Napoli: il giudice è Gino Sorbillo
Master Chef, la serie televisiva di cucina più amata e seguita al mondo, è sbarcata a Napoli. E non poteva essere diversamente, visto che la competizione particolare che ha coinvolto due temuti giudici dell'edizione israeliana della trasmissione, Eyal Shani e Yonatan Roshfels, era incentrata sulla pizza. A giudicarli, nella loro sfida alla migliore pizza, un arbitro d'eccezione: Gino Sorbillo.
È stato proprio il famoso pizzaiolo del centro storico di Napoli, insieme al fratello Toto, a ospitare i due chef nella sede di via Tribunali: "Erano 14 persone – spiega Gino Sorbillo -, è stata una sfida all'ultima pizza. I due grandi Chef si sono esibiti a prepararmi 3 pizze cadauno per ottenere la vittoria". Gli ingredienti, tra cui il pomodoro San Marzano e la mozzarella di bufala dop e i tanti altri che hanno reso famosa la pizza di Sorbillo, sono stati acquistati dai due chef nei negozietti della zona, tra l'incredulità delle tante persone che li hanno riconosciuti. Il tempo a disposizione dei due chef è stato di 20 minuti: Sorbillo è stato inflessibile nel sottolineare lo scorrere del tempo, ma ha anche aiutato i due particolari "concorrenti" ai due forni fornendo loro tutti gli strumenti utili per la gara.
I due giudici-concorrenti sono rimasti stregati dall'affetto dei napoletani
Fuori dalla Pizzeria Sorbillo è stata tanta la gente che si è fermata ad assistere a questa particolare gara, in cui per una volta i giudici sono passati dalla parte dei concorrenti: "Mi hanno confidato che per la prima volta in tanti anni si son ritrovati ‘dall'altra parte' ed hanno capito meglio lo stato d'animo dei concorrenti che loro sono abituati a giudicare", ha spiegato Gino Sorbillo, che ha poi detto che i due chef Shani e Roshfels sono rimasti praticamente stregati dall'affetto del popolo napoletano. Alla fine della gara, molto tirata, c'è stato spazio per la festa: per tutti i presenti sono state sfornate classiche pizze napoletane, mentre i giudici-concorrenti hanno poi inaugurato insieme a Gino Sorbillo la nuova sala "Ferro di Cavallo" della pizzera in via Tribunali: "Non poteva esserci un'inaugurazione migliore", ha detto Sorbillo.