Maxi-rissa a Piazza Bellini: in 40 contro i pusher africani
Notte di paura a piazza Bellini, popolare zona della movida napoletana con le decine di bar e pub frequentati dai più giovani. Questa volta a scatenare il panico, come riporta l'agenzie di stampa Omninapoli, non è stata la lite tra clienti che hanno alzato il gomito, con relativo lancio di bottiglie, o il diverbio tra bande di ragazzini finito a coltellate, ma uno scontro in piena regola per l'egemonia del territorio in ordine al fiorente spaccio di droga che si consuma per le strade dell'affollato quartiere. A fronteggiarsi in una maxi-rissa, la scorsa notte, una banda di circa 40 uomini a volto coperto e con caschi e un gruppo di pusher di origine africana che si trovavano all’esterno di un locale.
Gli aggressori, scagliatisi contro gli spacciatori che presidiano la zona hanno generato il caos. Residenti e commercianti hanno allertato i carabinieri della stazione Napoli Centro che si sono precipitati sul posto riportando l'ordine. In piazza anche un ambulanza del 118, intervenuta per soccorrere i feriti. Se ne contano due, trasportati d'urgenza in ospedale in cui restano ricoverati con diversi giorni di prognosi. Gli inquirenti ipotizzano una spedizione "punitiva" contro il nuovo esercito di pusher che gestisce quella che è diventata una piazza per lo spaccio di marijuana, cocaina ed eroina. L'attacco potrebbe essere attribuibile agli stessi esponenti dei gruppi ultras che spadroneggiano nella zona o a spacciatori rivali per il controllo del traffico di droga.