Maxi rissa ad Acerra, colpi d’ascia e spari in aria: 8 arresti
Scene da western all'italiana ad Acerra in provincia di Napoli. Proprio come in un film d'annata una mega rissa ha coinvolto decine di persone tra cui almeno una trentina di appartenenti alle forze dell'ordine intervenute dopo una chiamata al 113 che denunciava un furto in appartamento. I fatti risalgono alla scorsa notte quando un uomo ha scoperto un presunto ladro nell'abitazione accanto alla sua. Dopo aver dato l'allarme l'uomo è stato aggredito dal presunto intruso e mentre in suo soccorso giungeva il padre, anche lui è stato colpito con un'ascia dallo stesso aggressore. Il ladro a questo punto si è dato alla fuga raggiungendo a piedi la propria abitazione, ma ad inseguirlo si sono lanciati i familiari delle vittime dell'aggressione.
Una vera e propria scena da film in piena notte per le vie di Acerra. Giunti davanti all'abitazione del presunto rapinatore è andata in scena una gigantesca rissa tra i familiari degli aggrediti ed i familiari dell'aggressore. L'uomo si è lanciato dal balcone brandendo l'ascia usata nell'aggressione precedente, urlando e minacciando si uccidere tutti i presenti. Oltre trenta uomini tra poliziotti e carabinieri sono intervenuti sul posto affrontando il presunto malvivente che fuori di sé inveiva armato di ascia contro tutti quelli che provavano a fermarlo. Dopo aver sparato alcuni colpi di pistola in aria le forze dell'ordine sono riuscite a sedare la rissa che si era prolungata per circa un'ora. Il bilancio è di numerosi feriti che si sono fatti medicare presso la clinica dei Fiori di Acerra. Otto persone sono state arrestate.