Maxi rissa al Rione Sanità finisce a coltellate: in manette 3 persone

Notte tumultuosa, quella appena trascorsa, al Rione Sanità: dopo gli scontri tra le baby gang e le forze dell'ordine a causa dei "cippi" di Sant'Antonio, tre persone – due fratelli di 23 e 24 anni e un uomo di 56 anni – sono state arrestate dopo aver scatenato una maxi rissa terminata a colpi di coltello, con un uomo, il 56enne, ripetutamente colpito dai fendenti. Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania della Polizia di Stato, di pattuglia nel quartiere partenopeo, sono intervenuti in piazza San Vincenzo alla Sanità, dove era stata segnalata una rissa a cui stava partecipando un nutrito gruppo di persone, sia uomini che donne.

Intervenuti in piazza, i poliziotti hanno notato i due fratelli accanirsi sul 56enne, colpito da numerose pugnalate. Nel tentativo di darsi alla fuga, uno dei due fratelli lasciava cadere un coltello, prima di dileguarsi in Discesa Sanità, inseguiti dagli agenti. I poliziotti, però, riuscivano a bloccare soltanto uno dei due fratelli, ferito da fendenti alle mani, e il 56enne vittima dell'aggressione. Successivamente, poi, anche l'altro fratello è stato assicurato alla giustizia: arrestati, tutti e tre devono rispondere di concorso in rissa aggravata.