Mazzette per le operazioni e favoritismi ai compaesani: a processo primario salernitano

Si è svolta ieri, presso il Tribunale di Belluno, la prima udienza del processo che vede alla sbarra Alberto Scorrano, 62enne originario di Casal Velino, comune del Cilento in provincia di Salerno ed ex primario del Reparto di Ortopedia dell'ospedale di Agordo, nella provincia Bellunese. Come riporta Il Mattino, il medico è accusato di tentata concussione e abuso d'ufficio. Scorrano, infatti, avrebbe chiesto il pagamento di somme di denaro ai suoi pazienti per far diminuire sensibilmente il tempo di attesa delle operazioni, così come denunciato, tra gli altri, dal padre di un calciatore del Trevigiano che doveva essere operato.
La richiesta delle mazzette, però, non era estesa ai suoi compaesani. I cittadini campani – 11 i casi registrati – arrivavano in ospedale senza prenotazione e senza aver corrisposto al primario nessuna somma di denaro, e venivano immediatamente operati dallo stesso Scorrano.