Melissa morta a scuola a 16 anni, tre settimane fa era deceduto un compagno di classe
Nel Da Vinci – Genovesi di Salerno i ragazzi e i professori, così come le famiglie degli studenti, non riescono a spiegarsi il secondo, tragico lutto avvenuto nel giro di poche settimane. Questa mattina Melissa La Rocca, 16 anni, è morta dopo essersi sentita male durante una lezione. Era alla lavagna quando ha accusato un capogiro; ha perso i sensi, è caduta ed ha battuto con la testa contro la cattedra. Forse è stato proprio quel colpo ad ucciderla: inutili i soccorsi disperati, la ragazza non ha mai ripreso conoscenza.
"È difficilissimo da spiegare – ha detto, ancora visibilmente scosso, il dirigente scolastico del Da Vinci – Genovesi, Nicola Annunziata – come è possibile che una ragazza di questa età possa morire da un momento all'altro? è crollata a terra e non si è più rialzata. I genitori sono distrutti e anche io lo sono. Il tempo trascorsi fuori la porta mentre i medici tentavano di rianimarla mi è sembrato interminabile. Una mezz'ora che non finiva più, non usciva nessuno e noi abbiamo capito che le cose non andavano. È stato un momento terribile".
Gli investigatori, arrivati a scuola dopo la tragedia, hanno ascoltato i ragazzi della classe per ricostruire le ultime ore di Melissa. Per capire se si è trattato di un malore improvviso o se già nei giorni scorsi, o nella settimana, aveva manifestato dei sintomi che avrebbero potuto rappresentare delle avvisaglie della tragedia che stava per compiersi. E, sentendo ragazzi e professori, è emerso che la stessa classe era stata colpita da un grave lutto solo tre settimane fa: a metà settembre un ragazzo di 16 anni, coetaneo di Melissa, Vittorio Senatore, era morto in un incidente stradale.