Avvelena il figlioletto di 2 anni e si uccide con un coltello
Avrebbe avvelenato il piccolo di due anni e poi si sarebbe tolta la vita accoltellandosi. Questa l'ipotesi degli inquirenti sulla tragica scoperta di Melito, nel Napoletano, dove stamane una donna di 30 anni, Anna Esposito, e suo figlio Gaetano, 2 anni, sono stati trovati privi di vita sul letto della loro abitazione in via Kennedy. I corpi erano entrambi sporchi di sangue. A fare la macabra scoperta sono stati il fratello e la sorella della donna, allarmati dal silenzio della donna. I due sono riusciti a entrare nell'abitazione in via Kennedy chiedendo le chiavi a un vicino. Secondo le prime indiscrezioni, la 30enne stava attraversando un periodo di depressione dopo la separazione dal marito. La donna aveva un impiego in una fabbrica di Melito, in provincia di Napoli, dove abitava.